VIGNANELLO – Il paese cimino si riaccende di colori e sacralità, domenica 22 giugno, grazie alla tradizionale
infiorata in onore della solennità del Corpus Domini. Molte le immagini religiose che attraverseranno, proiettate su un lungo tappeto fiorito, le vie principali del paese accompagnate dalla devozione dei fedeli.
I lavori di preparazione inizieranno nel pomeriggio di sabato, intorno alle ore 19, e proseguiranno per tutta la notte. Contribuiranno alla realizzazione del tappeto dell’infiorata, straordinariamente lungo 350 metri, tutta la comunità di Vignanello.
A collaborare inoltre: gli infioratori di Vignanello, i bambini delle scuole medie, le classi 1969,1978,1980 e il consiglio dei giovani.
E ancora: le classi 1970,1972,1976,1966,1974,1979,1975,1971 e la classe 1973.
Domenica 22 giugno, alle ore 10 si terrà la S. Messa e a seguire la solenne processione del Corpus Domini che, partendo dalla Chiesa Collegiata, attraverserà il borgo e raggiungerà la chiesa di San Lorenzo, appena dopo la Porta del Molesino. Per l’occasione sarà possibile visitare la Porta del Molesino, a cura dell’Associazione “I Connutti”, con inedita e straordinaria veduta panoramica su Vignanello e sull’infiorata.
“L’infiorata, organizzata dalla Pro Loco, con la collaborazione dell’Associazione “Infioratori” e il patrocinio dell’amministrazione comunale – commenta la presidente della Pro Loco, Elisa Fochetti – rappresenta, come da tradizione, uno spettacolo visivo suggestivo ed emozionante.
Dopo una lunga preparazione che comincia dal giorno prima Vignanello si colora di immagini sacre visivamente eccezionali. Ci tengo a ringraziare, come sempre, tutte le persone che, indistintamente, ormai da diversi anni collaborano attivamente alla massima riuscita dell’evento. Grazie a tutti per l’impegno profuso”.