Stato di agitazione Medici, Infermieri, Ausiliari, Pronto Soccorso
Luigi Macchitella, Commissario Straordinario AUSL VT
Con note ripetute negli anni, non ultime del 18-06-2013 del 30-09-2013 e del 30-04 2014, ripetutamente pubblicate su numerosi mezzi di informazione locali, questa Organizzazione Sindacale portava a conoscenza delle SS.LL la grave situazione che riguarda i pazienti e tutti gli operatori sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Belcolle,
considerato che nonostante le proteste sopraggiunte da più parti e gli appelli di questa FIALS, per sollecitare interventi urgenti, utili a fronteggiare tale assurda situazione, i notevoli disservizi arrecati ai pazienti si sono ulteriormente aggravati,
preso atto che le iniziative compiute fino ad oggi per migliorare la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari costretti a lavorare in condizioni pericolosissime si sono rivelate del tutto inadeguate,
avuta notizia del recente grave episodio, dove un cittadino si è introdotto nel pronto soccorso, puntando la pistola contro gli operatori e tentando poi di togliersi la vita, seminando terrore tra i pazienti ed il personale in servizio,
ritenuto non più prorogabile, vista la gravità della situazione, probabilmente ancora non compresa da molti, avviare ogni iniziativa per tutelare la sicurezza e l’incolumità dei pazienti e degli operatori sanitari,
la scrivente O.S., proclama lo stato di agitazione del personale in servizio presso il pronto soccorso dell’ospedale di Belcolle con decorrenza immediata e chiede al Sig. Prefetto di Viterbo, nel rispetto della legge 146/90 e 83/2000, di fissare un’ incontro con questa FIALS al fine di esperire il tentativo di conciliazione per i motivi indicati nella presente e nelle note sopra richiamate che si allegano. Trascorsi i termini previsti senza riscontro, procederemo alla comunicazione della indizione dello sciopero di protesta presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Belcolle.
Al Prefetto di Viterbo
Al Questore di Viterbo
Al Commissario Straordinario AUSL VT
Al Sindaco di Viterbo
e, p.c. Al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo
Agli Organi di Informazione
LL.SS.
IL SEGRETARIO PROVINCIALE (Vittorio Ricci)