Secondo i dati del rapporto, alti livelli di colesterolo nei partner sono associati a una riduzione delle capacità di concepire: anche nel caso in cui la è solo la donna a presentare alti livelli di colesterolo, le difficoltà di concepimento rimangono comunque alte rispetto.
I soggetti studiati dai ricercatori del NIH, della Baffalo University e della Emory University, 501 coppie osservate nel periodo 2005-2009, facevano parte dellaLongitudinal Investigation of Fertility and the Environment: uno studio longitudinale per esaminare l’impatto dei diversi stili di vita e dell’ambiente sulla fertilità.
Lo studio ha discriminato fra livelli di HDL (colesterolo buono) e livelli di LDL (colesterolo cattivo) e integrato ai risultati i precedenti studi sull’impatto del colesterolo sulla qualità dello sperma, o sulle difficoltà a concepire nei casi di ovaio policistico.
I dati dimostrano che coppie con alti livelli di colesterolo presentano maggiori difficoltà a concepire. Molte delle donne che non sono riuscite aconcepire durante lo studio presentavano, singolarmente, elevati livelli di colesterolo: nel caso in cui il problema interessi solo la donna si abbassano le probabilità e si allungano anche i tempi relativi al concepimento.
Il dottor Enrique Schisterman, capo della Filiale di Epidemiologia presso National Institutes of Health, ha spiegato:
Dai nostri dati, sembrerebbe che alti livelli di colesterolo aumentano non solo il rischio di malattie cardiovascolari, ma riducono anche le probabilità di molte coppie di avere una gravidanza.
Il problema del colesterolo alto è strettamente correlato alle gravi situazioni diobesità, sempre più in aumento negli States: secondo i ricercatori, a causa del peso eccessivo, attualmente ha difficoltà a concepire 15% degli uomini in età riproduttiva e il 17% delle donne in età fertile.
da greenstyle.it