da tusciaweb.eu
Il ministro dei trasporti Maurizio Lupi è stato chiaro: “Chi prolunga la sosta non deve pagare una multa, ma semplicemente la differenza”. Una nuova interpretazione che non va giù ai Comuni, che con le multe fanno cassa, specie in tempi di magra.
L’Anci ritiene “inesatto e difforme – si legge in un comunicato – dal dato normativo la comunicazione veicolata dal Mit sul regime sanzionatorio applicabile in caso di sosta illimitata a pagamento dei veicoli nei centri abitati. La norma è chiara, così come il suo regime sanzionatorio: se la sosta avviene omettendo l’acquisto del ticket orario, deve necessariamente applicarsi la sanzione. Se invece – continua l’Anci – la sosta si protrae oltre l’orario per cui è stata pagata la tariffa dovuta, si applicherà la disposizione sanzionatoria prevista dalla disciplina della sosta”.
Sulla polemica, il ministro delle infrastrutture Maurizio Lupi oggi ha chiarito: “La questione è semplice – ha detto – se ho pagato la sosta e poi sto 10 minuti in più, non posso ricevere la multa, ma dovrò pagare la differenza”. Ai comuni chiediamo di rispettare le regole che il codice della strada prevede.