CONTRO IL RAZZISMO A VITERBO RICORDATO NELSON MANDELA

 

Si e’ svolto nel pomeriggio di martedi’ 18 marzo 2014 a Viterbo presso
il “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” un incontro di
riflessione e di testimonianza contro il razzismo in memoria di Nelson
Mandela.
L’incontro si e’ svolto nel secondo giorno della decima “Settimana
d’azione contro il razzismo”, l’iniziativa promossa in Italia
dall’Unar (l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, presso il
Ministero delle Pari Opportunita’) che quest’anno si svolge dal 17 al
23 marzo, con riferimento alla “Giornata mondiale per l’eliminazione
delle discriminazioni razziali”, giornata istituita dall’Onu che si
celebra in tutto il mondo il 21 marzo nella ricorrenza del massacro di
Sharpeville commesso dal regime razzista sudafricano il 21 marzo 1960.
*
Nelson Mandela e’ stato uno dei piu’ grandi eroi della lotta contro il
razzismo, per la dignita’ di ogni essere umano; nato nel 1918, tra i
leader principali dell’African National Congress, nel 1964 e’
condannato all’ergastolo dal regime razzista sudafricano; nel corso
dei decenni la sua figura diventa una leggenda e un punto di
riferimento in tutto il mondo; uscira’ dal carcere l’11 febbraio 1990
come un eroe vittorioso; premio Nobel per la pace nel 1993, primo
presidente del Sudafrica finalmente democratico compira’ il miracolo
della riconciliazione; e’ deceduto nel 2013.
Opere di Nelson Mandela: fondamentale e’ l’autobiografia Lungo cammino
verso la liberta’, Feltrinelli, Milano 1995; tra le raccolte di
scritti ed interventi pubblicate prima della liberazione cfr. La lotta
e’ la mia vita, Comune di Reggio Emilia, 1985; La non facile strada
della liberta’, Edizioni Lavoro, Roma 1986; tra le raccolte pubblicate
successivamente alla liberazione: Tre discorsi, Centro di ricerca per
la pace, Viterbo 1991; Contro ogni razzismo, Mondadori, Milano 1996;
Mai piu’ schiavi, Mondadori, Milano 1996 (il volume contiene un
intervento di Nelson Mandela ed uno di Fidel Castro); Io, Nelson
Mandela, Sperling & Kupfer, Milano 2010, 2013; Bisogna essere capaci
di sognare, Rcs, Milano 2013.
Opere su Nelson Mandela: Mary Benson, Nelson Mandela: biografia,
Agalev, Bologna 1988; Francois Soudan, Mandela l’indomabile, Edizioni
Associate, Roma 1988; Jean Guiloineau, Nelson Mandela, Mondadori,
Milano 1990; John Vail, I Mandela, Targa Italiana, Milano 1990; Fatima
Meer, Il cielo della speranza, Sugarco, Milano 1990; John Carlin,
Mandela. Ritratto di un sognatore, Sperling & Kupfer, Milano 2013;
Christo Brand, Mandela. L’uomo che ha cambiato il mondo, Newton
Compton, Roma 2014. Si veda anche: Winnie Mandela, Finche’ il mio
popolo non sara’ libero, Sugarco, Milano 1986; Nancy Harrison, Winnie
Mandela, Jaca Book, Milano 1987; ed ancora: Desmond Tutu, Anch’io ho
il diritto di esistere, Queriniana, Brescia 1985; Desmond Tutu, Non
c’e’ futuro senza perdono, Feltrinelli, Milano 2001; Desmond Tutu,
Anche Dio ha un sogno, L’ancora del Mediterraneo, Napoli 2004; ed
anche: Nadine Gordimer, Vivere nell’interregno, Feltrinelli, Milano
1990; ed ancora almeno: Marcello Flores (a cura di), Verita’ senza
vendetta. L’esperienza della Commissione sudafricana per la verita’ e
la riconciliazione, Manifestolibri, Roma 1999.
*
Nel corso dell’incontro sono stati letti e commentati alcuni testi di
Nelson Mandela; ed alla luce della parole dell’eroe della dignita’
umana sono stati analizzati e denunciati alcuni aspetti assolutamente
inaccettabili della situazione italiana attuale: poiche’ nel nostro
paese sono scandalosamente in vigore ignobili misure ed infami
istituti che configurano una scellerata persecuzione razzista dei
migranti, una flagrante violazione della Costituzione della Repubblica
Italiana, una palese violazione dei fondamentali diritti umani: basti
pensare all’esistenza dei campi di concentramento; basti pensare alle
deportazioni; basti pensare all’effettuale favoreggiamento da parte
dello stato della riduzione in schiavitu’; basti pensare alle morti
nel Mediterraneo che sarebbe facilissimo far cessare semplicemente
riconoscendo a tutti il diritto ad entrare nel nostro paese in modo
legale e sicuro, ovvero riconoscendo a tutti gli esseri umani il
diritto alla libera circolazione sull’unico pianeta casa comune
dell’umanita’, inverando un principio perfettamente ed
inconfutabilmente attestato ed argomentato gia’ nel 1795 da Immanuel
Kant, il grande filosofo dell’Illuminismo, nel terzo articolo
definitivo del suo progetto filosofico Per la pace perpetua.
*
Il responsabile della struttura nonviolenta viterbese, Peppe Sini (che
coordino’ per l’Italia una rilevante campagna di solidarieta’ con
Nelson Mandela quando il simbolo della lotta contro la segregazione
razziale era detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano),
ha ancora una volta segnalato come il regime dell’apartheid, il regime
della violenza razzista, sconfitto in Sudafrica dalla lotta di
Mandela, si sta tragicamente riproducendo su scala planetaria ed anche
nel nostro paese; pertanto chi ha sentito il valore della lotta di
Mandela deve proseguirla qui ed ora, opponendosi al razzismo in Italia
e in Europa, opponendosi a un “disordine costituito” internazionale in
cui guerre e dittature, violazioni dei diritti umani e devastazione
della biosfera, mietono quotidianamente innumerevoli vittime e mettono
in pericolo l’intera umanita’.
Occorre saper ascoltare la lezione di Mandela e mettere in pratica il
suo messaggio, che e’ lo stesso della Costituzione della Repubblica
Italiana, che e’ lo stesso della Dichiarazione universale dei diritti
umani: occorre opporsi a tutte le uccisioni ed a tutte le
persecuzioni; occorre opporsi al razzismo e alla guerra; occorre
impegnarsi nella lotta nonviolenta per la salvezza dell’umanita’.
*
Ancora una volta le persone partecipanti all’incontro hanno ribadito
la richiesta che siano finalmente immediatamente abolite in Italia
tutte le scellerate misure razziste che violano la Dichiarazione
universale dei diritti umani, che violano la Carta dei diritti
fondamentali dell’Unione Europea, che violano la Costituzione della
Repubblica Italiana.
Ancora una volta in particolare le persone partecipanti all’incontro
hanno espresso sostegno all’iniziativa affinche’ i Consigli comunali
deliberino l’attribuzione della cittadinanza onoraria ai bambini nati
nel territorio comunale da genitori non cittadini italiani ed ai
bambini nati in Italia – anche se non nel territorio comunale – da
genitori residenti nel territorio comunale non cittadini italiani;
deliberazioni che siano di impulso al Parlamento affinche’ legiferi
finalmente che chiunque e’ nato in Italia e’ ipso facto cittadino
italiano.
Ancora una volta le persone partecipanti all’incontro hanno espresso
altresi’ sostegno all’appello ai parlamentari per un necessario e
urgente impegno legislativo che abolisca i campi di concentramento;
abolisca le deportazioni; abolisca il favoreggiamento da parte dello
stato della riduzione in schiavitu’; faccia cessare le morti nel
Mediterraneo, consentendo di giungere in Italia in modo legale e
sicuro.
*
Nel ricordo di Nelson Mandela continui la lotta dell’umanita’ contro
il razzismo, fino alla liberazione di tutti gli esseri umani da ogni
forma di ingiustizia, di violenza, di oppressione.
Vi e’ una sola umanita’.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita’, alla solidarieta’.

Il “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di Viterbo

Viterbo, 18 marzo 2014

Mittente: “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di
Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: nbawac@tin.it,
centropacevt@gmail.com, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

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