ROMA VETUS

detrurianews Domenica, 09 Marzo 2014

Scritto da Piggi

Pasqua davvero speciale a Montalto di Castro dove, salvo complicazioni, dovrebbe esserci anche il premier Matteo Renzi

Ormai è fatta. Il 21 aprile sarà deposta, con una cerimonia ufficiale, la prima pietra del mega progetto faraonico di Roma Vetus.

Montalto di Castro la location definitiva dove l’Antica Roma tornerà a splendere.

Un progetto ambizioso, che porterà una forte occupazione sia in fase di costruzione che in quella di gestione e manutenzione.

Il progetto “Roma-Vetus”, nel luglio scorso fu illustrato, in una riunione ad hoc, ad Enrico Letta.

Roma Vetus è, sostanzialmente, un Parco tematico e per questo Letta ne rimase molto colpito dal progetto e quindi incaricò il suo Capo Dipartimento per lo Sviluppo dell’Economia Territoriale Dr. Aldo Mancurti di redigere un Accordo di Programma. Vi sono state inoltre varie riunioni a Palazzo Chigi con il sindaco Sergio Caci di Montalto di Castro, area dove appunto sorgerà il parco e area di appartenenza degli amministratori della società promotrice.

Azionista di riferimento è un investitore statunitense – Alex Anthony Palermo – che già possiede in Italia un’industria alimentare con circa 100 occupati nella zona di Macerata. Amministratore Unico è il Dr. Ernesto Auci, ex direttore de Il Sole 24 ore e già responsabile delle relazioni industriali di Fiat e di Confindustria.

Il progetto, che farà sorgere al confine tra la Toscana e il Lazio una fedele ricostruzione della Roma Imperiale del III sec. d.c., comporterà investimenti (in buona parte dall’estero) di circa 1,5 miliardi di Euro considerando, non solo il Parco, ma anche le strutture ricettivo-alberghiere al suo servizio.

Per meglio inquadrare l’iniziativa basti pensare che il fatturato annuo a regime (e cioè dopo i primi cinque anni) sarà di circa 1,0 miliardi di Euro e che l’occupazione prevista sarà dai 3 mila giovani sotto i 30 anni, nei primi anni, fino ad arrivare ai 12 mila a regime. Il beneficio economico per il nostro Paese è evidente. Ne è un esempio il Parco Eurodisney che ha registrato nel 2013 circa 15 milioni di persone, facendo divenire la Francia prima meta turistica. Tutto il progetto è stato “certificato”- secondo gli standard internazionali – da American Appraisal ed è stato redatto dai massimi esperti internazionali nei vari settori, dall’archeologia, alla storia,alla tecnologia; hanno collaborato persino scenografi e premi Oscar.

(GUARDA IL VIDEO DI PRESENTAZIONE)

L’IDEA ROMA VETUS (CLICCA E GUARDA TUTTO IL PROGETTO (230 MB attendere il caricamento)

Ideato e progettato per offrire un’ attrazione eccezionale a visitatori e turisti, che così potranno rivivere i monumenti più significativi di Roma antica, una tra le prime grandi metropoli della civiltà e cuore di una delle più importanti culture antiche, la cui influenza ebbe ripercussioni sulla cultura occidentale dei secoli a venire, il parco a tema ROMA VETUS sarà impiantato nell’importante area geografica culturale e turistica di Montalto di Castro, Tarquinia e Civitavecchia”.

 

Per come è stata concepita, ROMA VETUS abbinerà le caratteristiche proprie dei parchi tematici di divertimento fino ad oggi realizzati negli Stati Uniti e in Europa, come Disney World, Disneyland e Garland, con quelle delle mete turistiche e culturali ed inoltre si proporrà come itinerario storico e meta turistica, rivolgendosi ad un pubblico più vasto e diversificato, intenzionato ad ampliare le proprie conoscenze storiche ed artistiche.

 

Il progetto prevede la ricostruzione del centro di Roma Antica con il monumentale complesso di templi, basiliche e fori.

La ricostruzione di Roma Antica svolgerà la duplice funzione di parco tematico e di set cinematografico per la realizzazione di serials televisivi e di films ambientati all’epoca della Roma Imperiale. La prima occasione di sfruttamento del Parco dovrebbe essere rappresentata dalla realizzazione di un serial televisivo tratto dal best seller Progetto Internazionale “The First Man in Rome” dell’Australiana Colleen Mc Cullough (l’autrice di “Thorn Birds” – “Uccelli di Rovo”), che verrà distribuito a livello internazionale.

La struttura d’intrattenimento del Parco sarà prevalentemente costituita da giochi realizzati nella forma di strutture acquatiche e/o meccaniche, ma soprattutto mediante sistemi interattivi e di realtà virtuale, in modo da consentire ai visitatori una partecipazione il più attiva e realistica possibile.

Prima di oltrepassare le mura della città, i visitatori potranno immergersi, percorrendo un tunnel multimediale, in un itinerario storico, assistendo così a spettacolari rappresentazioni virtuali.

 

 

 

 

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