La Giornata Internazionale della Donna fu istituita negli USA il 28 febbraio del 1909 dal Partito Socialista americano, che in quel giorno organizzò una manifestazione per il diritto delle donne al voto. Le manifestazioni per il suffragio universale si unirono poi ad altre rivendicazioni dei diritti femminili; tra il novembre 1908 e il febbraio 1909 migliaia di operaie di New York scioperarono a lungo per chiedere l’aumento del salario e miglioramento delle condizioni di lavoro. Nel 1910 l’VIII Congresso dell’Internazionale socialista propose per la prima volta di istituire una giornata dedicata alle donne. Il 25 marzo del 1911 nella fabbrica Triangle di New York si sviluppò un incendio e 146 lavoratori (per lo più donne immigrate) morirono. Questo è probabilmente l’episodio da cui è nata la leggenda della fabbrica Cotton. Da allora le manifestazioni delle donne si moltiplicarono. In molti Paesi europei e in Germania, Austria e Svizzera, nacquero delle giornate dedicate alle donne. L’8 marzo entrò per la prima volta nella storia della Festa della Donna nel 1917, quando in quel giorno le donne di San Pietroburgo scesero in piazza per chiedere la fine della guerra, dando così vita alla «rivoluzione russa di febbraio».
da lazionauta