Si è concluso bene il proficuo viaggio che ha condotto in Karnataka (India) un gruppo di 17 italiani, composto da terapisti e medici provenienti da Cagliari, Vicenza, Bergamo, Pescara ed Avellino.
La trasferta, per 7 componenti del gruppo era iniziata ufficialmente il 3 Gennaio con il trasferimento a Dubai per la partecipazione all’International Conference on Ayurved & Yoga durante il quale al Maestro Amadio Bianchi Svami Suryananda Sarasvati è stato attribuito, alla presenza delle numerose eminenti personalità internazionali convenute, il titolo di Ambasciatore dello Yoga e dellayurveda.
La trasferta, per 7 componenti del gruppo era iniziata ufficialmente il 3 Gennaio con il trasferimento a Dubai per la partecipazione all’International Conference on Ayurved & Yoga durante il quale al Maestro Amadio Bianchi Svami Suryananda Sarasvati è stato attribuito, alla presenza delle numerose eminenti personalità internazionali convenute, il titolo di Ambasciatore dello Yoga e dellayurveda.
Il 6 Gennaio il gruppo si è diretto allaeroporto di Bengaloru (Bangalore) per unirsi agli altri componenti della comitiva, alcuni dei quali si trovavano già in India da un paio di giorni. Dopo una notte trascorsa in albergo, tutti insieme si sono recati nella foresta presso il Poornayurdhama di Kengeri Hobli accolti dagli amabilissimi Mr Subba Rao JI e dal Prof Ashoka Ji. In quel luogo di pace, genuino e naturale sono rimasti fino al giorno 16 gennaio per seguire un intenso programma di istruzione sullAyurveda diretto dal Dr. Muralidhar Bhat direttore del Poornayu Ayurveda Hospital di Bangalore e condotto insieme ad altri docenti come sua moglie la dott.ssa Reka e la dott.ssa Chandrakala.
Al prof T Narasimha è stato, invece, affidato il compito di tenere le lezioni di yoga pratico, mentre, a Svami Ramaswarupananda di Uttarkashi (Himalaya), convenuto appositamente per loccasione, le lezioni teoriche sugli Yogasutra.
A conclusione del seminario di studi il giorno 17 gennaio si è tenuta una giornata di convegno aperto basato sullo stile di vita con lo Yoga e lAyurveda a cui hanno presenziato numerose personalità mediche e politiche locali.
Si ha ragione di ritenere che questo viaggio sia rimasto nel cuore di tutti i convenuti per lamorevolezza e la premurosità di coloro che li hanno ospitati, per la profonda dedizione degli insegnanti e per limmenso valore della conoscenza ricevuta