Ex Terme Inps, Mannino (Cisl): “Dalle chiacchiere si passi ai fatti”

da ontuscia.it

31 gennaio 2014 – 10:30

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VITERBO – (m) “Seguiamo attentamente la vicenda del termalismo e delle ex Terme Inps che finalmente, dopo oltre 20 anni dalla chiusura, hanno finalmente un padrone, cioè il Comune di Viterbo.

 

La vicenda ci interessa perchè come Cisl crediamo che lo sviluppo della nostra città e dell’intero territorio passi attraverso un vero rilancio del termalismo, capace di portare benessere economico e creare nuovi posti di lavoro, dando così risposte concrete alla grave crisi occupazionale. Leggiamo che il Comune entro il mese di giugno emanerà il bando di gara per il rilancio della struttura ex Terme Inps.

 

La domanda che ci poniamo è: cosa intende fare il Comune con quella struttura? Intende realizzare una struttura complementare alle Terme dei Papi oppure in concorrenza? La domanda può sembrare banale ma a nostro avviso non lo è perchè non va dimenticato che il Comune (cioè la città) è proprietario dell’intero complesso.

 

A nostro avviso, il Comune deve avviare da subito una conferenza di servizio con tutte le forze sociali, economiche ed imprenditoriali per illustrare e concertare il progetto di rilancio delle terme Inps e dell’intero settore. Vanno create strutture complementari e non concorrenziali, va studiato un Piano Regolatore del Termalismo dando la possibilità di sbloccare i nuovi progetti, sempre nel rispetto dei vincoli idrogeologici, ambientali e paesaggistici.

 

Ricordiamo che il settore è carente di ricettività e quindi è fuori dai grandi circuiti internazionali, incapace di attrarre turisti stranieri. Va studiata una seria politica di distribuzione delle acque capace di garantire tutte le strutture a partire da quella delle Terme dei Papi, che per chi non lo sapesse, dà lavoro a oltre ottanta persone.

 

Se non si interviene con controlli seri sullo stato delle falde e si combatte chi fa uso improprio delle acque termali (che ricordiamo sono un bene di tutti), tra qualche anno si rischia che il termalismo a Viterbo finisca per mancanza di acqua. Ci aspettiamo dal Comune che oltre ad aver finalmente chiuso positivamente la “querelle” delle ex Terme Inps inizi a dare un indirizzo serio che possa garantire nel futuro gli investitori, lo sviluppo e l’occupazione. Ora dalle chiacchiere, si passi ai fatti!”.

 

Il Segretario Provinciale Cisl

Fortunato Mannino

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