FERMA IL TAGLIO DEI FAGGI DEL LAGO DI VICO

Lungo la strada di Monte Fogliano (Caprarola) sono in corso degli intensi tagli per la messa in sicurezza della strada. E’ previsto il taglio di circa 800 faggi, alcuni secolari. La sicurezza dei cittadini è sicuramente una priorità, quello che è criticabile è il modo, infatti è altamente improbabile che quasi tutti gli alberi presenti fossero a rischio di caduta. Tra l’altro chi frequenta la zona sa bene che lì il pericolo maggiore sono le colate di fango, sotto le quali è rimasta più di una macchina negli ultimi anni (l’ultima pochi mesi fa). E il taglio degli alberi non può che aggravare questo pericolo, reale!

 

Chiediamo una verifica da effettuare con esperti forestali delle università, nonché della direzione nazionale del Corpo Forestale dello Stato.

Nel comune di Caprarola è prevista la distruzione di 836 piante di faggi, molte costeggiano la strada che dal lago di Vico porta a San Marino al Cimino e sono anche tra le più grandi in diametro. Vi chiedo di sostenere questa petizione per 3 aspetti importantissimi: 1) le piante che sorgono sul ripido pendio che costeggia tutta la strada hanno, fino ad oggi, trattenuto e consolidato il terreno. Una volta tagliate inevitabili si verificheranno le frane che, in quel caso, potranno essere veramente pericolose per l’incolumità degli automobilisti.

2) La zona autorizzata per l’abbattimento degli alberi rientra nel sito di interesse comunitario (SIC) e nella zona di protezione ambientale (ZPS), nonché nella riserva naturale del Lago di Vico e, quindi, tagli importanti non possono essere fatti senza la procedura della VI (Valutazione d’Incidenza Ambientale).

3) I faggi, residuo di un clima più freddo che caratterizzò l’ultima glaciazione del pianeta, oggi, con il fenomeno del riscaldamento globale, sopravvivono a stento in alcune aree, compresa la nostra. Questi alberi una volta tagliati per il 90% dei casi non cresceranno più. In tutto questo Accademia Kronos e molti esperti sia botanici che forestali nutrono delle forti perplessità su questa vasta operazione di disboscamento, per questo motivo chiediamo l’immediata sospensione dei tagli, in attesa di una più attenta verifica scientifica sulla necessità di abbattere una così ingente quantità di piante solo per la sicurezza degli automobilisti.

La soluzione sarebbe abbattere solo gli individui instabili  e continuare a preservare questo patrimonio forestale fragile e a rischio d’estinzione.

Invito a sottoscrivere e diffondere questa petizione:

http://www.change.org/it/petizioni/mail-change-org-ferma-il-taglio-dei-faggi-del-lago-di-vicochiediamo-una-verifica-da-effettuare-con-esperti-forestali-delle-università-nonché-della-direzione-nazionale-del-corpo-forestale-dello-stato?share_id=ayQbvgVpUx&utm_campaign=signature_receipt&utm_medium=email&utm_source=share_petition

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