Romics 2013: un successo tra premi del presente, del passato ed anticipazioni future.

Romics 2013: un successo tra premi del presente, del passato ed anticipazioni future.

Si è conclusa ieri, 6 ottobre, la XIV^ edizione del Romics alla Fiera di Roma. E, come in ogni manifestazione che si rispetti, ci sono i primi premiati. Innanzitutto la kermesse, che ha visto una partecipazione altissima di visitatori, soprattutto giovani in maschera divertiti ed appassionati. Un weekend, quello al Romics, in cui agli ingressi sovraffollati di gente si faticava a passare e a circolare. Il personale provava a fare ordine, ma molti spingevano per entrare, tanto era l’entusiasmo. Nell’attesa, intanto, c’era chi scattava foto a destra e chi a sinistra per fermare il ricordo in una giornata decisamente fuori dal comune.

E nell’atmosfera di allegria, tra i colori, i tessuti, i decori e gli accessori preziosi delle maschere, preparate ed indossate accuratamente (i bagni delle donne soprattutto sembravano camerini prove), non è mancato di ripercorrere una carrellata di momenti tra passato, presente e futuro. Un presente in cui si sono alternati momenti di proiezioni di film d’animazione di successo, firmati Disney-Pixar, ma anche di produzioni straniere; spazi divertimento per bambini, anche per improvvisazioni, con tanta musica delle sigle dei cartoni animati; conferenze stampa ed incontri con l’autore per avvicinare un pubblico interessato che ha fatto domande e scambiato emozioni, sensazioni, opinioni, fatto richieste, dando soddisfazione a coloro che sono intervenuti.

Un passato che è rivissuto anche grazie agli stand, in cui è stato possibile trovare gadget dei propri “eroi” preferiti, oppure procurarsi copie di fumetti e video games che non si era riusciti ad avere precedentemente. Oppure attraverso le ristampe e il recupero di “vecchi” fumetti riproposti dalle case editrici e comunicati ai fans. E trattando degli importanti eventi passati concernenti il fumetto e l’animazione.

Prima di conoscere i nuovi vincitori, infatti, c’è stato un incontro con Andrea Vesnaver, campione mondiale del World Cosaplay Summit di Nagoya, in Giappone. E con Daniela Lo Presti, rappresentante italiana alla scorsa edizione dell’Eurocosplay a Londra (una sorta di cugino di prestigio del Romics). La nostra connazionale, ricordando la duplice esperienza di essere stata lo scorso anno in giuria e due anni fa a Londra a ritirare il premio, di quest’ultima ha detto: “è stata un’esperienza bellissima poiché mi ha fatto scoprire che all’estero ci sono modi diversi di fare, di vedere e di sentire i Cosplay. Queste maniere differenti di concepirlo, poi, ti fanno ragionare moltissimo una volta che torni in Italia; infatti, ad esempio, anche per quanto riguarda la scelta della tipologia di personaggi, ogni posto ha le sue caratteristiche specifiche. A tale proposito in Italia il Cosplay è più legato ai videogiochi online; tanto che all’Eurocosplay ho portato il protagonista di un videogioco anche se non ne sono molto appassionata, poiché ho scelto il costume da indossare per le sue decorazioni magnifiche e straordinarie. L’aspetto più difficile da riprodurre, infatti, non è stata la struttura dell’abito in per se stessa, quanto le decorazioni che ho fatto tutta da sola a mano. Mi ci è voluta un’infinità di tempo, mesi e mesi di paziente lavoro certosino. Da tutta questa fatica, però, ho imparato che bisogna usare l’inventiva e guardare le cosa da un altro punto di vista: anche un oggetto di uso comune può essere riciclato per diventare qualcos’altro ed assumere un diverso connotato all’interno di un contesto nuovo”.

Andrea Vesnaver, invece, ha parlato della sua partecipazione, il 3 agosto scorso, al World Comics Summit (WCS), organizzato dalla tv giapponese Aichi Television, un summit in cui si ritrovano 20 team da tutte le parti del mondo. L’Italia ha vinto per ben tre volte il titolo mondiale qui. “É stata un’esperienza straordinaria vedere tutte queste squadre venute per condividere tale passione e tale avventura a Nagoya. È un’esperienza unica poter vivere dal vivo la magia del manga e del fumetto”, attraverso questi costumi che non sono semplici travestimenti, ma assumono una valenza superiore a quella di semplice maschera. Andrea Vesnaver ha messo in scena in Giappone, con Massimo Barbera, il duo Robotic-pizza con l’interpretazione degli intramontabili robot Mazinga e Goldrake. “C’è uno straordinario elemento aggregante –prosegue commentando l’atmosfera che si respirava- di solidarietà, di collaborazione e di aiuto reciproco in tutto, più che di mera competizione. Tanto che ne nasce una sincera amicizia. Questo è ciò che l’Italia dovrebbe imparare da tale tipo di manifestazione nipponica. Si tratta di un evento con regole ben rigide. Abbiamo deciso di portare sul palco un combattimento divertente, inedito, ma anche molto verosimile e corrispondente alla storia originale dei due eroi, tra Mazinkaiser e il suo acerrimo nemico, il Generale Nero; lì in Giappone, infatti, il punteggio viene assegnato anche in base all’attendibilità o meno alle vicende raccontate dei protagonisti. E poi ci sono anche dei pesi e delle misure da rispettare, anche per ciò che concerne i vestiti. È per tale motivo che abbiamo scelto di tenere Mazinka, rispetto a Goldrake e che abbiamo dovuto rifare da capo, poco prima dell’inizio del WCS, il costume del Generale Nero, troppo pesante rispetto a quanto concesso dai dettami dell’organizzazione dell’evento”. Al Romics 2013 viene in veste di giurato e porta con sé anche la vittoria al WCS nel 2005 e nel 2010, il secondo posto a quello del 2012 con menzione speciale e il premio speciale Niconico Award, oltre al primo posto, al WCS del 2013.        

E dal passato, passiamo al futuro, guardando anche a Nagoya 2014, dove il 2 agosto prossimo si terrà il World Comics Summit (WCS). Un futuro su cui si è rivolto ugualmente uno sguardo rivelando le prime importanti anticipazioni, ma non troppo per non togliere la sorpresa, sulle prossime nuove uscite tanto attese. La contentezza è stata palpabile, vedendo già l’affluenza agli incontri. Una curiosità tenuta sempre alta da un’organizzazione che non si è risparmiata, pur nelle difficoltà di un mega-evento un po’ dispersivo quale è stato il Romics. Ed, infine, parlando dei prossimi appuntamenti, primi su tutti il Romics 2014, dal 3 al 6 aprile, e l’incontro di Lucca, in cui saranno svelate altre anticipazioni.

Di seguito l’elenco dei premi:

World Cosplay Summit (invitation): XIAO QUIAO E DIAO QIAO, ROMANCE OF THE THREE KINGDOMS Nadia Baiardi e Gabriella Orefice  

Eurocosplay e Miglior costume maschile: ELFO DEL SANGUE GUERRIERO, WORLD WORLDCRAFT / Valentino Notari

Miglior costume femminile: REGINA DELO SPECCHIO, I FRATELLI GRIMM E L’INCANTEVOLE STREGHAValentina Aceto

Miglior gruppo: ASSASSIN’S CREED Alessandro Ungari, Sasha Numeroni, Luca Bruni

Premio speciale Creamy: CREAMY MAMI E YU MORISAWA, L’INCANTEVOLE CREAMY / Danila e Maria Francesca

Premio costume più originale e innovativo: RISE KUJIKAWA HIMIKO, PERSONA 4 / Francesca Aliberti e Guglielmo Zamparelli

Premio speciale della giuria: ROBCOB ED-209, ROBOCOB IL FUTURO DELLA LEGGEAndrea Di Virgilio e Silvia Minella

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