FINISCA LA CECITA’, SI SALVINO LE VITE

Come si fa a non vedere che prime responsabili del massacro dei
migranti nel Mediterraneo sono le disumane politiche e le disumane
normative razziste dell’Europa e dell’Italia?
Come si fa a non vedere che la vigente normativa europea ed italiana
istituisce un vero e proprio regime di omicida apartheid planetario in
danno della generalita’ dell’umanita’?
Come si fa a non vedere che sono le nostre mani ad essere di quel
sangue innocente macchiate?
Questa cecita’, questa violenza assassina, questo razzismo
istituzionale, non ci verranno perdonati dalle generazioni che
verranno. Chiederanno di noi, come noi chiediamo dei complici del
nazismo: come facevano a non vedere? come potevano essere complici,
anche solo con la loro passivita’, di tanta vergogna e di tanto
orrore?
*
C’e’ un modo semplice e definitivo per far cessare le stragi nel
Mediterraneo: consentire finalmente a tutti gli esseri umani la libera
circolazione sull’unico pianeta casa comune dell’umanita’ intera.
Consentire ai migranti di muoversi in modo legale e sicuro.
Dare attuazione al primo diritto umano che tutti gli altri fonda: il
diritto a vivere.
Prendere sul serio la Costituzione della Repubblica Italiana che
all’articolo 10, comma terzo, afferma che “Lo straniero, al quale sia
impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle liberta’
democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo
nel territorio della Repubblica”.
Consentendo finalmente a tutti gli esseri umani la libera circolazione
sull’unico pianeta casa comune dell’umanita’ intera, consentendo a
tutti i migranti di muoversi in modo legale e sicuro, non solo si
salverebbero innumerevoli vite, non solo si ripristinerebbe la vigenza
del diritto, ma si annienterebbero anche in un sol colpo le mafie dei
trafficanti e degli schiavisti.
*
Abolire gli accordi assassini di Schengen.
Abolire le misure persecutrici e razziste gia’ presenti nella legge
Turco-Napolitano, poi aggravate nella infame antilegge Bossi-Fini, poi
vieppiu’ aggravate nel cosiddetto “pacchetto sicurezza” hitleriano.
Abolire il nazismo in Italia e in Europa.
Riconoscere la dignita’ e i diritti di tutti gli esseri umani.
Riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di libera circolazione
sull’unico pianeta casa comune dell’umanita’ intera.
Salvare le vite.
Vi e’ una sola umanita’.

Peppe Sini, responsabile del “Centro di ricerca per la pace e i
diritti umani” di Viterbo

Viterbo, 4 ottobre 2013

Mittente: “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di
Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: nbawac@tin.it e
centropacevt@gmail.com, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

 

 

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