Ronciglione – Premio letterario”Roncio d’oro” – Il bilancio positivo di Pieri (Centro ricerche e studi)

“Un memorabile pienone di cultura” da tusciaweb

Il pubblico del "Roncio d'oro"

 

 

Il pubblico del “Roncio d’oro”

 

"Roncio d'oro", il sindaco Giovagnoli premia uno dei partecipanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Roncio d’oro”, il sindaco Giovagnoli premia uno dei partecipanti

 

"Roncio d'oro", il consigliere delegato al Turismo Fabio Troncarelli premia uno dei partecipanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Roncio d’oro”, il consigliere delegato al Turismo Fabio Troncarelli premia uno dei partecipanti

 

"Roncio d'oro", uno dei vincitori della sezione bimbi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Roncio d’oro”, uno dei vincitori della sezione bimbi

 





















































































Ronciglione non si vedeva un pienone così per un evento squisitamente culturale. 

Un po’ di numeri e dati fanno capire meglio la portata del “Roncio d’oro”, la manifestazione che si è svolta ieri, 31 agosto, a Ronciglione.

Centocinquanta erano le sedie che normalmente sono a disposizione nella piazzetta Sant’Andrea per il tradizionale cinema all’aperto. Altre 50 erano state predisposte in più per il pubblico. Tutte erano occupate.

Venti persone circa erano in piedi, quindi se la matematica non è un’opinione, 220 persone almeno presenti.

Centoventi le opere presentate, 17 quelle premiate nel corso della cerimonia.

Autori provenienti, per una elencazione puramente geografica, da Brescia, Ancona, Roma, Latina, Napoli Mesagne (BR), Messina e anche dall’estero come il vincitore della sezione di italiani residenti all’estero da Montreal (Canada).

Due ore filate di letture di poesie e racconti in italiano e dialetto ronciglionese, che hanno preso il pubblico presente senza farlo annoiare.

La manifestazione è stata onorata dalla presenza della giunta del Comune di Ronciglione quasi al completo, sindaco in testa, un apprezzato segno di cambiamento rispetto al passato.

Numerose le presenze di enti e associazioni presenti che hanno dato il loro apporto e fatto sentire la loro vicinanza offrendo targhe e coppe, come la Banca di credito cooperativo di Ronciglione, le locali sezioni Avis e Croce rossa, l’Associazione 1728, la proloco e il Touring Club presente con il suo console provinciale Vincenzo Ceniti.

Il pubblico ha seguito attentamente la lettura delle poesie e dei racconti, alcuni di grande ilarità, sia in italiano che in dialetto “roncionese”, come quella vincente di Peppino Lorusso o quella “polemica” di Anna Sodini “L’acqua de Ronciò”, cui il sindaco ha scherzosamente replicato. Spazio anche all’arte di Stefano Cianti e alla sua opera dipinta in diretta.

Una manifestazione di grande qualità, con un’organizzazione perfetta, grazie alla sapiente regia del presidente del Centro ricerche e studi Silvano Boldrini e della conduzione di Lucia Girelli.

Una manifestazione con un pubblico folto e attento, composto da persone di tutte le età e di tutti i ceti sociali che ha confermato che gli spettacoli di cultura se ben strutturati non annoiano, anzi piacciono, divertono e, da ultimo ma non meno importante, non fanno spendere e portano gente, divulgando anche fuori provincia il nome di Ronciglione.

Luciano Pieri
Segretario del Centro ricerche e studi di Ronciglione

 

 
 
 

 
 

  

1 settembre, 2013 – 13.51

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