Invito Forum Nazionale Ambiente e Salute

Oggetto: Invito Forum Nazionale Ambiente e Salute

 

Carissimi,

dopo anni maturati sul campo adoperandosi per la salvaguardia ambientale della Valle del Sacco (uno dei SIN presenti in Italia), senza dimenticare le altre realtà del nostro Paese, ci siamo resi conto che, per rendere più efficace ed incisiva la nostra azione ed evitare che rimanga circoscritta in ambito locale,  occorrerebbe creare una struttura di riferimento nazionale o una Rete delle associazioni e dei movimenti territoriali in grado di attivare una sinergia di informazioni, di condivisione e di strategie sulle problematiche ambientali, causate da decenni di industrializzazione cieca e dissennata che hanno provocato scempi ecologici  e danni sanitari  irreversibili ad intere aree. 

E’ nostro fermo proposito cercare di favorire  un miglior coordinamento  tra i gruppi delle varie realtà regionali che, forti dell’ appoggio delle popolazioni  e delle comunità locali, possano avere una maggiore eco e acquistare più  credibilità e attenzione da parte delle istituzioni.

Le vicende di Taranto, che pongono sotto gli occhi di tutti l’incapacità delle istituzioni di affrontare l’emergenza di intere comunità colpite da diffuse fonti di inquinamento, rivelando una realtà ben conosciuta dalle popolazioni dei siti inquinati,  sono un’ulteriore conferma della necessità della realizzazione del nostro progetto.

Solo per fare un esempio, l’ammontare  dei costi derivanti da un’ azione di bonifica completa, calcolati per le aree di Gela e Priolo-Melilli, è di circa  12 miliardi di euro, cifra che dovrebbe quantomeno fungere da indicatore delle dimensioni delle tragedie di cui ci occupiamo quotidianamente, senza conquesto voler monetizzare rischi e danni alla salute e  all’ambiente– (XVI LEGISLATURA — DISCUSSIONI — RIFIUTI — SEDUTA DEL 25 GENNAIO 2012 Audizione del dirigente di ricerca del CNR, Fabrizio Bianchi) .

 

Ciò detto, per raggiungere  lo scopo prefissato ci facciamo promotori di un forum nazionale da tenersi a  Colleferro (Rm)  il 23, 24 e 25 novembre 2012, all’interno della manifestazione “Colleferro 1912-2012”, organizzata dalle Associazioni Gruppo Logos e Rete per la Tutela della Valle del Sacco, così da permettere ai vari movimenti presenti di conoscersi ed interagire al fine di stilare una serie di proposte da sottoporre alle Autorità che dovrebbero sovrintendere alle questioni ambientali e sanitarie del nostro Paese. Uno degli obiettivi  potrebbe essere quello di creare un portale internet unitario, nonché trasformare  l’evento in un appuntamento a cadenza annuale, sull’esempio di altri incontri già avvenuti . Queste sono solo alcune idee che, man mano che perverranno le adesioni, verranno integrate da altre proposte.

Sono invitate a partecipare tutte le associazioni, reti,  movimenti e coordinamenti che si occupano di tematiche riguardanti l’inquinamento ambientale del proprio territorio e i danni alla salute da esso provocati.

Per quanto riguarda il vitto, Vi faremo sapere a breve come organizzare un pranzo frugale e una mensa serale.

Per ciò che concerne la sistemazione in alloggi, per una parte di voi si sta valutando la possibilità di ospitarvi presso le nostre abitazioni. Per gli altri, si potranno dividere i costi per il numero dei partecipanti.  Nel caso in cui riuscissimo ad ottenere un contributo provinciale, verrebbe impiegato interamente per l’iniziativa.

Consapevoli della necessità di muoversi tanto sul piano della denuncia quanto su quello della proposta, l’apertura del forum, il giorno 23 novembre, prevede l’intervento di chi ha partecipato alla progettazione della riconversione ambientale del bacino della Ruhr in Germania e che ora ne gestisce le grandi potenzialità di sviluppo.

 

Riepilogo

 

Una bozza di programma potrebbe essere la seguente:

 

Venerdi 23                 pomeriggio: incontro con il direttore culturale del distretto di Essen  (Ruhr)  che dall’ultima mail ci diceva avrebbe portato con sé due tecnici esperti di bonifiche.


Sabato 24                   full immersion: si potrebbe pensare ad una plenaria mattutina pubblica più funzionale alla stampa e a        tavoli tematici pomeridiani tipo  workshop

                                    

                                    Domenica 25                solo la mattina: conclusioni

 

Si invita a proporre indicazioni.

 

 

Bozza Tematiche

 

Le tematiche che potrebbero essere trattate all’interno delle giornate del forum sono le seguenti:

 

1- Necessità della creazione di una Rete nazionale di associazioni ambientaliste territoriali che lottano contro le forme di nocività che colpiscono i territori, capace  di interagire con le diverse realtà che in difesa dei beni comuni e contro il consumo del suolo già operano a livello nazionale;

 

2- Necessità di strutturare  un monitoraggio ambientale e  sanitario, tanto più necessario quanto più i tagli alla spesa pubblica sottraggono mezzi e risorse,  mentre troppo spesso l’azione di  Arpa e  Asl, unici enti preposti alle analisi, è limitata da logiche politiche di compromesso con i soggetti inquinanti;

 

3- Necessità di  rendere disponibili e leggibili dati, informazioni e  documentazione, relativi al proprio territorio prodotti e  detenuti dalle amministrazioni pubbliche. Si tratta di un punto nodale, precondizione per una partecipazione attiva dei cittadini alle gestione della cosa pubblica ed alla difesa dei territori; una battaglia che si può avvalere  delle competenze e delle iniziative del movimento detto degli ‘Open data’ che a livello nazionale ed internazionale lavora con totale trasparenza;

 

4- Richiesta al Ministero dell’ Ambiente di maggior trasparenza sullo stato dei SIN,  aggiornamento del sito, creazione di ‘news letter’  (già molte Arpa lo fanno…) e facilitazioni per l’accesso alla documentazione relativa alle bonifiche.

 

La battaglia per la raccolta e la messa a disposizione di informazioni e conoscenze da parte delle istituzioni pubbliche e degli organi di controllo, implica da parte  nostra la costruzione di una rete, di strumenti e conoscenze adeguate, di una capacità di informazione e formazione dei cittadini, il tutto adeguato alla complessità dei dati reali ed agli ostacoli che vengono frapposti alla nostra azione.

 

Ci diamo come scadenza il 27 ottobre data in cui, in base al numero di aderenti, comunicheremo le date esatte (in linea di massima sono quelle descritte precedentemente) ed il programma definitivo. Sono graditi, commenti e suggerimenti.

Per gli aderenti verrà inviato successivamente un modulo di conferma con i contatti dei partecipanti.

 

Siete pregati di inoltrare l’invito ad altri possibili interessati.

 

Restiamo in attesa di un Vostro riscontro e disponibili ad ogni chiarimento.

 

Link del trailer promo sul centenario : http://www.youtube.com/watch?v=rqvf8sPuOGs&feature=player_embedded

 

Per Info:       

Rete per la Tutela della Valle del Sacco

Alberto Valleriani

3356545313

www.retuvasa.org

retuvasa@gmail.com

 

 

Colleferro, 13 ottobre 2012

 

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