Concorso scuola 2012: Precari Uniti impugneranno bando “eugenetico”

I Precari Uniti annunciano che impugneranno il bando del concorso docenti per la scuola statale, per l’assegnazione di 11.892 cattedre, non appena sarà pubblicato a settembre, e questo perché “non si lasceranno umiliare ed epurare, dopo anni di lavoro, passione e sacrifici, dai propositi ‘eugenetici'” del ministro Profumo.

 

 

In questi giorni non si fa che parlare del famosoconcorso docenti1 annunciato dal ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, che ha l’obiettivo di assegnare 11.892 cattedre nelle scuole statali di ogni ordine e grado, per l’anno 2013-2014. Il bando del concorso uscirà il 24 settembre, ma il gruppo Precari Uniti – docenti e lavoratori della scuola stataleannunciano già che lo impugneranno il giorno stesso della sua pubblicazione, e questo perché, spiegano in un comunicato “questo concorso spregia e sfregia il Diritto”. I Precari Uniti “proclamano che non si lasceranno umiliare ed epurare, dopo anni di lavoro, passione e sacrifici, dai propositi ‘eugenetici’ del ministro, e che metteranno in campo ogni azione volta a tutelare i loro diritti e la Scuola Pubblica”. Il ministro Profumo avrebbe “propositi ‘eugenetici'” perchè sarebbe “animato dalla smania di ‘selezionare’ chi è già stato selezionato dallo Stato e da migliaia di alunni”, continuano i Precari Uniti, che chiedono “che tutti i precari vengano immessi in ruolo, come loro imprescrittibile diritto, dalle Graduatorie, unico strumento meritocratico e trasparente, senza ulteriori, inaccettabili penalizzazioni economiche o professionali”. I Precari Uniti chiariscono in particolare tre punti, spiegando prima di tutto che al concorso docenti che sarà bandito a settembre “sono chiamati a partecipare non i giovani aspiranti docenti, portatori di non si sa quali linfe vitali, ma proprio i matusalemme da far fuori, i famigerati precari storici, quelli che sono già abilitati”, evidenziando che nella scuola “si contano 10.000 docenti inesubero che la spending review sta per riciclare mandandoli ad insegnare una qualsiasi materia, alla faccia dello strombazzato merito e della qualità”. In secondo luogo, i Precari Uniti sottolineano come sia “falso e ridicolo sostenere che non ci sono stati concorsi dal 1999 ad oggi” ricordando come “le scuole di specializzazione (SSIS e Scienze della Formazione Primaria) a numero chiuso, con prova selettiva in entrata e prova finale, attivate in ossequio ad una normativa europea che mandava in cantina definitivamente la superata procedura selettiva contestata, hanno valore di concorso”. Infine, i Precari Uniti ribadiscono come “non sia possibile, in uno Stato di diritto, fare sperequazioni tra lavoratori con gli stessi requisiti”, ricordando che “dal 2000 ad oggi, infatti, sono stati immessi in ruolo, prima e dopo i tagli Gelmini, migliaia di docenti abilitati, senza alcuna altra prova suppletiva!”, e si domandano: “Con quale criterio, dopo 10 anni di assunzioni effettuate dalle Graduatorie ad Esaurimento il ministro riesuma il concorso e sottopone ai suoi ridicoli quiz (uguali per tutte le materie, ha detto: un’altra assurdità!) docenti che hanno la stessa anzianità di servizio e gli stessi titoli di chi è stato più fortunato? Siamo all’anarchia procedurale, alla follia pura!”. I Precari Uniti rammentano poi proprio “l’inadeguatezza dei test”, citando un recente intervento del professor Luciano Canfora, docente di Filologia Classica all’università “Aldo Moro” di Bari che spiegava, riguardo ai quiz per accedere al Tirocinio formativo attivo (TFA), che “per vedere la maturità di una persona è necessario che componga un testo di senso compiuto, non che faccia queste prove irrilevanti dove un cretino che ha una buona memoria supera i quiz e una persona di cultura che non ricorda un dettaglio viene esclusa”, e questo perché “è antieducativo”. I test sono solo “americanate di terzordine o di accatto – precisa infatti Canfora – frutto di qualche fremito esterofilo di persone che non sanno quel che fanno”, concludendo che chi ha scelto questo metodo “sicuramente non è un genio”.

 

29/08/2012 | update: 29/08/2012

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