21/08/2012 : 10:06
(NewTuscia) – RONCIGLIONE – Ad Accademia Kronos sono giunti in questi giorni non solo appelli di sanitari preoccupati dalle polveri di nocciole che potrebbero iniziare ad inquinare l’atmosfera tra non molto, appena inizierà la raccolta dei frutti con le turboaspiranti, ma anche da semplici cittadini preoccupati per la salute soprattutto dei loro figli e da sindaci che nei loro territori annoverano ampie coltivazioni di nocciole. In particolare uno di questi, pur comprendendo il problema delle polveri, ha dichiarato di non sentirsela di vietare la raccolta con le turboaspiranti fin quando non pioverà ” perché”, queste le sue parole ” verrei linciato dai coltivatori….” E’ allora?” gli è stato chiesto: – ” E allora, ha risposto questo sindaco, se lo ordina il Prefetto, che è la massima autorità del Governo nella nostra provincia, potrò farlo, ma senza questa eventualità non posso farlo!” Da ammirare la sincerità di questo sindaco, preoccupato dalla reazione dei suoi cittadini agricoltori, ma ancora di più c’è da ammirare sindaci più coraggiosi che invece hanno dichiarato di fermare la raccolta se non ci saranno concrete assicurazioni che non si formeranno le micidiali polveri. Quindi ora la questione passa al Prefetto di Viterbo, Antonella Scolamiero che può intervenire presso i sindaci del viterbese per evitare nuovi rischi alla salute dei cittadini. Se invece dovesse piovere all’inizio della prossima settimana il problema per quest’anno potrebbe dirsi superato, ma resta comunque per il futuro a meno che non si modifichino le metodologie di raccolta delle nocciole.