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Mercoledì 13 Giugno 2012 10:51 |
| Viterbo “Conoscere il passato per affrontare il futuro. La Sanità a Viterbo dalle Confraternite a Belcolle”.
Il volume è in omaggio e si può richiedere all’Archivio di Stato di Viterbo
Nel pomeriggio del 12 giugno, presso la Sala Conferenze dell’Archivio di Stato di Viterbo, in via Vincenzo Cardarelli, 18 , è stato presentato il volume omonimo, cioè la pubblicazione degli Atti della Giornata di Studi sulla storia della Sanita viterbese svoltasi il 25 novembre 2010. All’incontro, coordinato dal direttore dell’Archivio, il dottor Augusto Goletti, sono intervenuti il prof. Francesco Maria Cordelli, il prof. Luciano Osbat, il dott. Alessandro Compagnoni, il dott. Domenico Spera, la dott.ssa Maria Elena Cianchi e la dott.ssa Agnese Bertolotti. Significativi, tra i vari interventi, sono stati quelli di Francesco Maria Cordelli che ha esposto brevemente le fasi della nascita del Reparto di pediatria a Viterbo e di Alessandro Compagnoni, il quale ha evidenziato, grazie alla sua esperienza in quaità di ex Responsabile Sanitario dell’Azienda Usl di Viterbo, i servizi sanitari attivati e, quindi, fruibili dai cittadini e quelli che non sono stati attivati per carenza di fondi e per complessità burocratiche.
Il professor Luciano Osbat e il direttore dell’Archivio di Stato di Viterbo, dottor Augusto Goletti Particolarmente stimolante è stato l’intervento di Luciano Osbat inerente l’evoluzione dell’offerta sanitaria a Viterbo neo corso dei secoli e, soprattutto, per aver accennato ad un intrapreso lavoro di censimento delle fonti per la storia della Sanità viterbese. L’intervento, a seguire, di Domenico Spera si è incentrato sulla necessità di rimodulare l’offerta sanitaria, soprattutto nell’ottica di migliorarla e, nello stesso tempo, di ridurne i costi. Il pomeriggio si è concluso con i ringraziamenti di Maria Elena Cianchi a tutti gli studenti che hanno frequentato e frequentano il master “Management delle Organizzazioni Complesse”, perché grazie al loro lavoro si è messo in moto lo studio della storia della Sanità a Viterbo, e con la lettura da parte di Agnese Bertolotti di un brano tratto dal volume “Gli Ospizi medievali e l’Ospedale Grande degli Infermi” di Cesare Pinzi: “…Le sorti dello Spedale sempre in balia dell’altalena dei partiti: non mai un indirizzo proprio, libero soggettivo, che gli permettesse svolgere un programma indipendente…”, con l’augurio che in futuro la frase del Pinzi possa essere definita obsoleta. I vari interventi hanno sicuramente generato stimoli interssanti per una riflessione e/o approfondimento sulla gestione economica ed amministrativa dell’Ospedale di Belcolle e sui servizi sanitari nella loro globalità. Copia del libro, in omaggio, può essere richiesta all’Archivio di Stato di Viterbo, in Via Cardarelli, 18. Tel: 0761 253140 Tel: 0761 253014 E-Mail: as-vt@beniculturali.it Sito Web: http://www.archiviodistatoviterbo.beniculturali.it/
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La copertina del libro