Lettera aperta del sen. Michele Bonatesta ad Andrea Egidi

VITERBO. Gentilissimo Signor Andrea Egidi,
ci rivolgiamo a lei, come Movimento di Opinione “Insieme per il territorio” , nella sua veste di presidente provinciale del Partito Democratico di Viterbo dicendole subito che lei ha tutta la nostra ‘ comprensione ‘ ( dal punto di vista politico ) per il difficile ruolo che è chiamato a svolgere in un partito che – almeno a livello locale – di ‘ democratico ‘sembra avere soltanto la… seconda parte del nome. 

Una premessa – questa – oltremodo necessaria anche per dare il giusto senso e la giusta motivazione a quanto le andremo a dire. 

Essì, gentilissimo presidente Egidi, 
ci rendiamo perfettamente conto di quali e quante possano essere le difficoltà – per una persona come lei politicamente ( e non solo ) giovane – nel momento in cui volesse affrontare determinate problematiche di politica del territorio e dei cittadini, ben sapendo di essere accerchiato da veri e propri‘ squali ‘ ( non nel senso deteriore dell’immagine ma in quello della ‘ forza ‘ degli stessi ) della politica viterbese con fortissimi legami alla politica nazionale. 

Essì, non deve essere facile per un giovane segretario provinciale di qualsiasi partito ( figuriamoci quando il partito di riferimento dovesse esser il Pd, coacervo di tante, sicuramente troppe menti pensanti l’una all’opposto dell’altra ), non deve essere facile – dicevamo – riuscire a esprimere un proprio, compiuto pensiero in merito alle iniziative politiche che il partito dovrebbe assumere per dimostrare di essere presente sul territorio ma soprattutto per dimostrare di voler essere protagonista nella individuazione e nella soluzione dei problemi dei cittadini, a fianco dei cittadini stessi. 

Essì, come fa ad intervenire e ad interferire nella politica locale un segretario provinciale come lei ‘ accerchiato ‘ da ex ministri ( l’on. Giuseppe Fioroni ), ex tesorieri nazionali di partito (l’on. Ugo Sposetti ), da consiglieri regionali ( l’on. Giuseppe Parroncini) ? 

No, noi di “Insieme per il territorio” , liberi da padrini e da padroni di qualsivoglia genere, noi non la invidiamo. 

Non la invidiamo soprattutto quando siamo costretti ad assistere all’assenza dei vertici del Pd viterbese dai principali problemi del territorio, lasciando che questi ultimi siano affrontati dalle ‘ terze linee ‘del partito, vale a dire i
circoli. 

Ci riferiamo, gentilissimo presidente Andrea Egidi, al… problema dell’arsenico nell’acqua, demandato ‘ ( a tutti gli effetti ) al circolo viterbese del Pd ‘ Gemma Piacentini ‘ed al neo consigliere comunale Innocenzi. 

Ben poco, se ce lo consente, a fronte del mancato intervento degli ‘ squali ‘ ( sempre nel senso già detto ) del partito anche a livello locale: l’on. Giuseppe Fioroni, l’on. Ugo Sposetti, il consigliere regionale Giuseppe Parroncini e – perché no – l’on. Donatella Ferrante che ( visto il suo ruolo nella Commissione Giustizia della Camera dei Deputati ) una ‘ opinione ‘ in merito potrebbe pure pronunciarla. 

Essì, gentilissimo Presidente Egidi: 
da nessuno di questi ‘ vertici ‘ del Pd viterbese è mai uscita una presa di posizione determinata e chiara sul problema dell’arsenico nell’acqua potabile. 

Il silenzio ( più o meno assoluto ) su un argomento così importante per la salute di migliaia di viterbesi di ogni età ( anche ora che appare certo che il problema non sarà risolto nemmeno per la fine del 2013, quando cioè l’arsenico ‘ tornerà a far male ‘anche ‘ per legge se superiore a determinate concentrazioni oggi consentite ), il silenzio ( più o meno assoluto ) su un problema che investe la tutela della salute pubblica – dicevamo – non depone certo a favore di chi vorrebbe proporsi come prossima guida di Viterbo e del governo del Paese.. 

Essì, caro presidente Andrea Egidi, 
anche noi – qui a Viterbo, qui nella Tuscia – anche noi avremmo bisogno invece di un… Esterino Montino. 

Si, Esterino Montino , il capogruppo alla Regione Lazio del Pd, già senatore che noi stessi abbiamo avuto modo di conoscere ( e stimare ) durante la nostra permanenza (da eletti e non da… nominati ) al Senato della Repubblica Italiana. 

Essì, carissimo segretario Egidi, 
anche noi viterbesi avremmo bisogno di un esponente del Pd viterbese con il coraggio ( politico ) e la serietà ( politica ) del senatore Esterino Montino che non ha avuto esitazione alcuna a denunciare alla Procura della Repubblica di Roma il sindaco della Capitale, Gianni Alemanno,ritenendolo responsabile di “… atti omissivi sulla gestione del trattamento dei rifiuti “.

Essì, anche noi di “Insieme per il territorio” ( che, comunque, per parte nostra abbiamo già provveduto da tempo a presentare addirittura due esposti), anche noi di“Insieme per il territorio” – dicevamo – vorremmo un ‘ Esterino Montino del Pd viterbese ‘che denunciasse alla Procura della Repubblica di Viterbo ( per eventuali “… atti omissivi sulla gestione della dearsenizzazione dell’acqua potabile a Viterbo e provincia…” ) il sindaco di Viterbo Giulio Marini ( primo responsabile della sanità nel capoluogo), il presidente della Provincia e dell’ATO 1 Marcello Meroi, il presidente della Talete Marco Fedele, la presidente della Regione Lazio Renata Polverini e quanti altri dovessero essere eventualmente ritenuti responsabili della stessa ipotesi di reato per quanto concerne gli anni dal 2001 in poi, sino ai giorni nostri.

Essì, noi siamo convinti che se a Viterbo il Pd potesse avere‘ anche ‘un suo Esterino Montino, lo ‘ scandalo ‘ di amministratori e politici che alzano le mani preventivamente dicendo che loro non potranno farci nulla se dal 1 gennaio 2013 l’emergenza arsenico nella Tuscia non sarà stata eliminata, questo scandalo – dicevamo – non ci sarebbe stato. 

Ma… Esterino Montino a Viterbo non c’è, a lei ( e non ce ne voglia per questa sincerità ), a lei – dicevamo – nonostante segretario provinciale del Pd la fanno contare meno del due di coppe a briscola, per cui… per cui nessun partito ( ad eccezione del nostro Movimento ) ‘ di fatto ‘, sino a questo momento, avrà fatto alcunché di concreto a proposito dell’emergenza arsenico nella Tuscia, nemmeno il Pd. 

Nemmeno lei, carissimo presidente Egidi, nemmeno l’ex ministro Fioroni, nemmeno l’on. Sposetti, nemmeno l’on.Ferrante, nemmeno il consigliere regionale Parroncini. 

Essì, forse… forse è bastato ‘ l’amo ‘lanciato dagli astri nascenti del ‘ nuovo ‘ Pdl viterbese (Mauro Rotelli e Francesco Battistoni, la… coppia più bella di Viterbo ) per una eventuale, prossima intesa elettorale con il Pd ( al quale verrebbe riconosciuto il sindaco ‘ rosa ‘ Lisetta Ciambella, e.… perché no, allora, Linda Natalini,? ). è bastata – dicevamo – questa boutade lanciata su qualche giornale locale per fare ‘ digerire ‘ ai vertici del Pd viterbese‘ anche ‘ l’arsenico ingerito dai viterbesi dal 2001 ad oggi e… da ingerire dal 1 gennaio 2013 in poi ? 

Essi, forse… forse lo scranno più a
lto di Palazzo dei Priori può ben valere ( per il Pd ), un’altra dose massiccia di arsenico nei rubinetti( e nello stomaco ) dei viterbesi. 

O no ? 

Michele Bonatesta
Presidente del Movimento di Opinione
“Insieme per il territorio” 

Domenica 10 giugno 2012