Rassegna cinematografica LO SGUARDO SELVAGGIO cinema ambiente società settima edizione

Rassegna cinematografica

LO SGUARDO SELVAGGIO
cinema ambiente società

settima edizione

 

CAPRAROLA 24 maggio – 9 GIUGNO 2012

Teatro Scuderie Palazzo Farnese

ingresso libero

 

Risorse naturali, capitale finanziario, flussi migratori.

Poli di frizione che vedono da un lato la soffocante visione economicistica del mondo che ha come unico valore di riferimento la religione dei mercati, dall’altro gli equilibri del pianeta e la vita delle donne e degli uomini che lo abitano.

Priorità e bisogni che non si incontrano, mentre la crisi, ambientale, economica, sociale, stenta a trovare una via d’uscita.

Il punto di partenza è lo straordinario resoconto del crack finanziario del 2008 che Inside Job ci offre, dove, assenza di regole, rapacità e cinismo dei brokers, velocità istantanea delle transazioni su scala globale sono all’origine di una delle crisi più devastanti della storia.

Spirito predatorio e assenza del limite sono anche le cause dello sfruttamento delle risorse del pianeta e dei suoi mari (Al capolinea) e del meccanismo perverso, scientificamente collaudato nei centri di ricerca, che assegna agli oggetti di largo consumo un periodo di vita limitato, per generare nuovi flussi di merci da immettere nel mercato (La cospirazione della lampadina).

Ma dalle immense discariche del Brasile ci arrivano storie virtuose di recupero dei materiali di scarto, dove i rifiuti, oltre  ad essere riciclati diventano opere d’arte ospitate nei musei di tutto il mondo, grazie al lavoro sorprendente di un’artista al servizio degli ultimi della terra (Waste Land).

Come è sorprendente e problematico il tentativo  di superare le barriere comportamentali e linguistiche con il regno animale, fosse anche nell’anello più prossimo a noi come quello delle scimmie (Project Nim).

Infine uno sguardo a tutto campo sul tema stringente dell’inclusione, affidandoci al ritratto del nostro paese e del suo sistema di accoglienza riflesso negli occhi di chi arriva (Benvenuti in Italia) o alla storia della tenera amicizia tra un pescatore di Chioggia e una giovane cinese che devono fare i conti con le resistenze delle rispettive comunità (Io sono Li), per giungere infine in Germania, tra la comunità turca stabilmente insediata, dove frizioni e conflitti si trasferiscono all’interno delle generazioni, tra recupero delle radici lontane e adesione a nuovi modelli culturali (Almanya – La mia famiglia va in Germania).

 

PROGRAMMA

 

giovedì 24 maggio ore 20.30

WASTE LAND
un film di Lucy Walker, Karen Harley, João Jardim
con  Vik Muniz – anno di produzione 2010 – nazionalità Brasile, Gran Bretagna – durata 90’

Ambientato nella terra di nessuno, alla frontiera tra vita e miseria, Waste Land è un documentario che scopre la bellezza nell’immondizia. Un viaggio che parte da Jardim Gramacho, la più grande discarica al mondo, alla periferia di Rio de Janeiro dove vengono scaricate a tonnellate le scorie della società, per arrivare ai vertici dell’arte contemporanea internazionale. La guida in questo percorso è l’artista Vik Muniz, che dimostrerà quanto grande possa essere il potere di trasformazione dell’arte sullo spirito umano. 

Vincitore Premio del Pubblico al Festival di Berlino 2010 (sezione Panorama)

 

 

venerdì 25 maggio ore 20.30

PROJECT NIM

un film di James Marsh
anno di produzione 2011 – nazionalità Gran Bretagna – durata 93’

Dal regista Premio Oscar per Man On Wire, arriva la storia di Nim, lo scimpanzé divenuto, nel 1970, oggetto di un esperimento passato alla storia: si voleva dimostrare come una scimmia potesse imparare a comunicare col linguaggio, se cresciuta come un essere umano.

Mettendo insieme le testimonianze di tutti coloro che hanno attivamente partecipato a questa straordinaria avventura, film di repertorio finora inediti e immagini eccezionali, Project Nim ci racconta la storia dello straordinario percorso di uno scimpanzé attraverso la società degli uomini e l’effetto indelebile che ha avuto su tutti coloro che ha incontrato sul suo cammino. La biografia asciutta e fedele di un animale che si è tentato di trasformare in essere umano.

Presentato al Festival Internazionale del Film di Roma 2011

 

 

sabato 26 maggio ore 20.30

BENVENUTI IN ITALIA

film documentario di Aluk Amiri, Hamed Dera, Hevi Dilara, Zagaria Mohamed Ali,
Dagmawi Yimeranno
anno di produzione 2012 – nazionalità Italia –  durata 61’

Presentato in occasione della Giornata della Memoria, Benvenuti in Italia racconta cinque storie di vita quotidiana ambientate in città molto diverse tra loro, Venezia, Milano, Roma, Portici e Napoli. Cinque cortometraggi scritti, girati e diretti da ragazze e ragazzi immigrati per raccontare l’Italia con gli occhi di chi arriva. Aluk, Hamed, Dag, Hevi e Zakaria hanno seguito un percorso di video formazione promosso dall’Archivio delle memorie migranti, col sostegno di Open society foundations e Lettera27, e si sono serviti di una telecamera per guardare all’accoglienza da un’altra prospettiva e restituire voce alle memorie migranti.

 

Al termine della proiezione incontro con Zagaria Mohamed Ali, uno degli autori del film

 

 

giovedì 31 maggio ore 20.30

LA COSPIRAZIONE DELLA LAMPADINA
un film  di Cosima Dannoritzer
anno di produzione 2010 – nazionalità Spagna, Francia –  durata 75’

Esiste una lampadina in grado di funzionare ininterrottamente per decine di anni? Perché si preferisce eliminare un computer guasto anziché ripararlo? Le risposte vanno ricercate nella necessità del sistema produttivo di garantirsi un livello di consumo elevato anche attraverso la programmazione della durata del prodotto. Grazie a rari filmati d’archivio e documenti del tutto inediti, il film traccia la storia di questa logica di mercato teorizzata a partire dalla prima metà del ‘900 e caratterizzata da un sempre più devastante impatto ambientale.

Presentato al Festival Cinemambiente di Torino 2011

 

 

venerdì 1 giugno

ore 17.30 presentazione del libro
BENI COMUNI VS MERCI di Giovanna RICOVERI. Sarà presente l’autrice

 

 

 

Il Circolo Legambiente Lago di Vico presenta il libro di Giovanna Ricoveri

 

BENI COMUNI VS MERCI

 

 

 

 

L’aria, l’acqua, la terra e il fuoco-energia sono i quattro elementi fondanti della vita, identificati dal filosofo greco-siciliota Empedocle nel quarto secolo a.C.  Sono ancora oggi, a distanza di molti secoli,  “i  sistemi basilari di sostegno della vita”, e dovrebbero pertanto essere sottratti alla logica del mercato.  Perché la consapevolezza del  ruolo insostituibile della natura si è persa nella modernità, a partire dalla Rivoluzione Industriale inglese?  Rispondere a questa domanda non è occuparsi del passato ma del presente:  la  crisi  finanziaria trova infatti la sua origine principale – anche se non l’unica –  nella dissipazione della ricchezza naturale. La vera ricchezza non risiede negli indici di Borsa ma nella qualità della vita e nel rapporto equilibrato uomo-natura. Il libro sui beni comuni naturali (che in Italia si chiamano usi civici), che presentiamo a Caprarola il 1 giugno, tratta di tutto questo con un linguaggio facile ma non banale: può dunque aiutare a ritrovare un nuovo umanesimo, che freni sia la colonizzazione delle risorse naturali sia – soprattutto – quella delle nostre menti.

 

 

Venerdì 1 giugno ore 17.30 

 

Teatro delle Scuderie Farnese di Caprarola

 

ne discutono:

 

Giovanna RICOVERI – Economista e saggista

 

Bengasi BATTISTI – Sindaco di Corchiano

 

Lorenza PAOLONI –  Prof. Diritto agroalimentare, Università del Molise

 

Luciano PASSINI – Presidente Centro Studi e Ricerche Caprarola

 

introduce e coordina

 

Fabrizio GIOMETTI – Presidente Legambiente Lago di Vico

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Giovanna Ricoveri si occupa da molti anni di beni comuni, di usi civici e di ecologia politica. Economista per professione, ha una conoscenza approfondita delle comunità del Sud del mondo e ha tradotto e diffuso in Italia il pensiero di Vandana Shiva. Sui beni comuni ha prodotto due libri, quello sopra citato del 2010 di cui è autrice e un altro collettaneo nel 2005, intitolato “Beni comuni tra tradizione e futuro” (editrice la EMI di Bologna).

 

 

 

info: 333 9600474 – giometti@fastwebnet.it

 

 

ore 20.30

INSIDE JOB
un film  di Charles Ferguson
anno di produzione 2010 – nazionalità Stati Uniti – durata 104’

Inside Job parla della scioccante verità che si cela dietro la crisi economica del 2008. Il crack finanziario globale di oltre 20 trilioni di dollari che è costato il posto di lavoro e la casa a milioni di persone e che ha messo in pericolo la stabilità economica di paesi industrializzati, dagli Stati Uniti all’Islanda, dalla Cina alla Grecia.

Premio Oscar miglior documentario 2011

 

 

sabato 2 giugno ore 20.30

LE NEVI DEL KILIMANGIARO
un film di  Robert Guédiguian
anno di produzione 2011 – nazionalità Francia –  durata 107’

Nonostante la recente perdita del lavoro, Michel vive felicemente, circondato dall’affetto degli amici, dei figli e dei nipoti, insieme alla moglie Claire con la quale ha condiviso trent’anni di matrimonio e di impegno politico. Le loro coscienze sono immacolate tanto quanto la loro visione della vita. Questa armonia viene spezzata il giorno in cui due sconosciuti armati entrano nella loro casa derubandoli dei loro risparmi e lasciandoli sotto shock…

domenica 3 giugno ore 17.30

Presentato al Festival di Cannes 2011

 

 

ARRIETTY – IL MONDO SEGRETO SOTTO AL PAVIMENTO

un film  di Hiromasa Yonebayashi
anno di produzione 2010 – nazionalità Giappone – durata 94’

Protagonista della vicenda una famiglia alta poco più di 10 cm che vive sotto le assi del pavimento “prendendo in prestito” dalle case oggetti di uso comune. Ma un giorno la piccolissima quattordicenne Arrietty incontra casualmente il giovane Sho, l’umano che è andato a trascorrere la convalescenza nella casa dell’anziana nonna, e tra i due giovani scoppia la scintilla, nonostante le diverse dimensioni sembrino rendere impossibile il loro amore.

 

giovedì 7 giugno ore 20.30

AL CAPOLINEA

un film  di Rupert Murray 
anno di produzione 2009 – nazionalità Gran Bretagna – durata 82’

Questo film alza il sipario sullo stillicidio che si compie ogni giorno, da anni, sotto i nostri occhi: una corsa sfrenata all’approvvigionamento ittico, con ogni mezzo, che entro la metà del secolo rischia di consegnarci oceani senza più pesci da pescare, la fine di una risorsa che sembrava interminabile. E ci dice che se apriamo gli occhi non tutto è perduto: le soluzioni ci sono, e ognuno di noi, senza troppi sacrifici, può contribuire a fermare il conto alla rovescia. 

 

 

venerdì 8 giugno ore 20.30

IO SONO LI

un film  di Andrea Segre

anno di produzione 2011 – nazionalità Italia – durata 100’

Shun Li lavora in un laboratorio tessile della periferia romana per ottenere i documenti e riuscire a far venire in Italia suo figlio di otto anni. All’improvviso viene trasferita a Chioggia, una piccola città-isola della laguna veneta per lavorare come barista in un’osteria.

Bepi, pescatore di origini slave, soprannominato dagli amici “il Poeta”, da anni frequenta quella piccola osteria. Il loro incontro è una fuga poetica dalla solitudine, un dialogo silenzioso tra culture diverse, ma non più lontane. È un viaggio nel cuore profondo di una laguna, che sa essere madre e culla di identità mai immobili. Ma l’amicizia tra Shun Li e Bepi turba le due comunità, quella cinese e quella chioggiotta, che ostacolano questo nuovo viaggio, di cui forse hanno semplicemente ancora troppa paura.

Presentato alla Mostra Internazionale di Venezia 2011

 

sabato 9 giugno ore 20.30

ALMANYA – LA MIA FAMIGLIA VA IN GERMANIA

un film  di Yasemin Samdereli 
anno di produzione 2011 – nazionalità Germania – durata 97’

Protagonista del film è la famiglia Yilmaz, emigrata in Germania dalla Turchia negli anni 60 e giunta ormai alla terza generazione. Dopo una vita di sacrifici, il patriarca Hüseyin ha finalmente realizzato il sogno di comprare una casa in Turchia e ora vorrebbe farsi accompagnare fin lì da figli e nipoti per risistemarla. Malgrado lo scetticismo iniziale, la famiglia al completo si mette in viaggio e alle nuove avventure nella terra d’origine si intrecciano i ricordi tragicomici dei primi anni in Germania, quando la nuova patria sembrava un posto assurdo in cui vivere. Lungo il tragitto, però, vengono a galla molti segreti del passato e del presente e tutta la famiglia si troverà ad affrontare la sfida più ardua: quella di restare unita.

Presentato al Festival di Berlino 2011

 

Evento realizzato con il contributo di:

Regione Lazio, Assessorato Ambiente Provincia di Viterbo, Comune di Caprarola, Unicoop Tirreno  e in collaborazione con: Festival Cinemambiente di Torino, Feltrinelli Real Cinema.

Si ringrazia: Sacher Film, Teodora Film, Spazio Cinema

 

                                                                                   Fabrizio Giometti   Legambiente Lago di Vico

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