da civitanews
A pochi giorni dalle elezioni amministrative che hanno visto la vittoria schiacciante di Giovagnoli, la disfatta di Sangiorgi e Paradisi, il buon risultato ottenuto dalla lista Ronciglione nuova composta per intero da giovani, emergono alcuni atteggiamenti politici personalistici incresciosi.
I ragazzi che io stesso o cercato di coinvolgere in un progetto di totale rinnovamento della classe politica anche in termini anagrafici, tant’è che, data la mia età, non ho partecipato a queste elezioni in veste di candidato mettendo comunque tutto il mio impegno, si trovano oggi a dover subire iniziative politiche-partitiche quantomeno inopportune.
E’ recentissima una cena, promossa dal candidato alla carica di Sindaco della lista Ronciglione nuova, con i vertici Provinciali ed esponenti Regionale dell’UDC, dove in maniera più o meno velata, confusa forse anche furbesca, sono stati coinvolti i giovani che hanno partecipato alle recenti elezioni comunali.
Una cena prettamente partitica, che insieme ad altri componenti del gruppo ho ritenuto assolutamente intempestiva evidenziando peraltro anche una sorta di scorrettezza da parte di Marcucci che non può e non deve rivendicare i 541 voti espressi a favore della lista Ronciglione nuova, voti che sono il frutto dell’impegno di tutti i ragazzi in primis, ma anche di un serio e costante lavoro fatto da persone che hanno collaborato e non poco per ottenere questo risultato.
Nulla osta ad iniziative personali, anche politiche, che non coinvolgono il gruppo, ferma disapprovazione per tutte quelle iniziative volte ad ottenere vantaggi personali ai danni del gruppo.
Credo che Marcucci, non abbia alcuna difficoltà a formulare un comunicato stampa dove evidenziare la sua personalissima iniziativa di adesione al partito dell’UDC tenendo fuori, da perfidi pettegolezzi e “additamenti”, il gruppo che nulla deve avere a che fare con progetti diversi da quelli per cui nasce.
Mi sento totalmente in diritto-dovere di proteggere i ragazzi che io stesso ho coinvolto in questa esperienza, peraltro bellissima, che non deve diventare un’esperienza negativa fatta di sotterfugi, imbrogli, espedienti, furbate, ma di trasparenza, distensione, fiducia reciproca che ci porti ad essere un gruppo coeso che ha il solo scopo di costruire qualcosa di importante per il bene di Ronciglione.
Dr. Gianni Federici