da lastampa.it CRONACHE
17/05/2012 – IL CASO
L’acqua del rubinetto non era potabile
Ventisei indagati a Vibo Valentia
Sequestrato l’acquedotto Alaco,
nel mirino i tecnici, i sindaci
e dirigenti delle aziende sanitarie
CATANZARO
Ventisei persone sono indagate dalla Procura della repubblica di Vibo Valentia, per aver consentito la distribuzione di acqua per uso umano non conferme ai requisiti di potabilità. In contemporanea le forze dell’ordine hanno posto sotto sequestro l’acquedotto “Alaco” che sorge tra le provincie di Vibo Valentia e Catanzaro. Le persone indagate a varie titolo, sono tecnici della società di gestione dell’impianto idrico, sindaci dei comuni che utilizzano l’acquedotto, dirigenti di aziende sanitari e quelli dell’Arpacal l’agenzia regionale dell’acqua.