Ferrara, all’ospedale in treno

Ferrara, all’ospedale in treno
di Jacopo Fioravanti
FERRARA – A 17 anni dall’avvio dei cantieri e dopo infinite e complesse vicissitudini tecniche, amministrative, finanziarie e giudiziarie, ha finalmente aperto al pubblico ieri, 8 maggio, il nuovo Polo Ospedaliero di Cona, a 8 km dal capoluogo estense. Con l’occasione è stata anche attivata la nuova fermata di Cona Ospedale, ubicata sulla variante di tracciato della linea FER Ferrara-Codigoro appositamente costruita per servire l’ospedale, percorsa dai treni – fino al 7 maggio solo in transito – già dal cambio d’orario dello scorso 11 dicembre.

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La piccola fermata di Cona Ospedale, con la pensilina, la bacheca per gli orari e le panchine per attendere i treni. Sullo sfondo il nuovo Polo Ospedaliero, distante circa 200 m.
Foto Jacopo Fioravanti – 09 maggio 2012
Il piccolo impianto, privo di segnalamento di protezione e di partenza, dispone del solo binario di corsa, servito da un marciapiede alto protetto da una pensilina e collegato alle pertinenze ospedaliere mediante una doppia scala pedonale e una doppia rampa utilizzabile dai passeggeri su sedia a ruote (disabili o infortunati).
La fermata è servita nei giorni lavorativi da 9 coppie di treni e 3 di bus, nei giorni festivi da 4 coppie di bus (ma il Polo Ospedaliero è raggiunto anche dal trasporto urbano di Ferrara, linea 6 ATC).
Per raggiungere Cona Ospedale da Ferrara in treno o con le autocorse inserite nell’orario ferroviario è sufficiente un biglietto Tper da una zona, del costo di 1,20 euro.

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Una doppia scala e una doppia rampa – per sottopassare la viabilità stradale e poi risalire – collegano la fermata ferroviaria di Cona Ospedale al nuovo Polo Ospedaliero.
Foto Jacopo Fioravanti – 09 maggio 2012
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