Possibilità e limiti degli accordi volontari per la compensazione della CO2

da COSV autore Raoul Romano Editore Istituto Nazionale di Economia Agraria Anno 2011
Insieme all’impegno assunto dalle istituzioni nazionali e internazionali per il contenimento dell’effetto serra nell’ambito della United Nations Framework Convention on Climate Change (UNFCCC) e del Protocollo di Kyoto, vi è anche quello volontario intrapreso dalle diverse componenti della società civile. Tutto nasce dalla volontà dei vari organismi profit e non-profit, amministrazioni locali e anche singoli cittadini, di “azzerare” o diminuire la propria impronta ecologica attraverso la riduzione e la compensazione delle emissioni di cui sono responsabili. L’avvio di iniziative concrete volte a ridurre le proprie emissioni di gas di serra nell’atmosfera è anche legato a motivazioni etiche e alla consapevolezza di far parte di un sistema complesso. Ma la misura e la gestione delle proprie emissioni rappresenta inoltre, un fattore sempre più importante di distinzione e competitività, diventando inoltre, nel medio-lungo periodo, una strategia di riduzione dei costi di produzione.

 
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