«Un programma a sostegno della piccola e media impresa»

da civonline 

di SONIA BERTINO

CIVITAVECCHIA – Un programma per lo sviluppo della piccola e media impresa di Civitavecchia. È quanto proposto da Cna locale, Confcommercio locale e Federazione italiana cuochi di Civitavecchia ai candidati a sindaco di Civitavecchia.
Una proposta che se condivisa potrebbe essere sottoscritta dai candidati ed inserita nei propri programmi elettorali.
Tra i punti più salienti Infrastrutture e Logistica: «È ora anche di guardare ai trasporti e alla logistica cercando di stimolare la sostenibilità e l’intermodalità ed è fondamentale individuare in Civitavecchia un ruolo strategico per i suoi collegamenti stradali, ferroviari e portuali. Adeguamento del collegamento viario trasversale Civitavecchia-Orte e attivazione della linea ferroviaria Civitavecchia-Capranica-Orte, entrambi – spiegano il presidente Confcommercio Vincenzo Palombo, il direttore Cna Ulisse Santi e il presidente Federazione italiana cuochi di Civitavecchia Lucio Cappannari – progetti che permetterebbero al nostro territorio, finora lasciato ai margini, di collegarsi con il suo entroterra, con il Centro Merci di Orte e con l’Adriatico e di giocare un ruolo strategico nel settore della logistica e dei trasporti». E propongono, per velocizzare i tempi, «un accordo con l’azienda Sat, responsabile per la realizzazione dell’opera autostradale A12 Civitavecchia – Livorno, per la realizzazione del tratto mancante fino a Monte Romano, prevedendo l’attraversamento a pedaggio sollevando così da ogni costo l’amministrazione pubblica».
Anche il turismo sotto la lente d’ingrandimento. Necessarie «Infrastrutture e servizi di accoglienza turistica, la promozione e la divulgazione dell’immagine del territorio». Presenti all’interno del programma inoltre la promozione di corsi di formazione professionalizzanti per i giovani in cerca di occupazione, la lotta all’abusivismo e al lavoro nero, garantire la qualità dei servizi erogati, la realizzazione di un Piano urbanistico del Commercio e altro ancora. Non ultima la richiesta di collaborazione tra parti sociali, in questo caso le associazioni sindacali, e amministrazione: «Se ci saranno risposte in tal senso – hanno concluso Santi, Palombo e Cappannari – questo potrebbe essere un segnale ben augurante per la ‘‘buona politica’’ di cui abbiamo bisogno».

(29 Mar 2012 – Ore 19:21)

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