(tratto da: Osho, This Very Body the Buddha: Hakuins’s Song of Meditation 2)
Osho, come posso riuscire a essere felice?
Se vuoi essere felice, diventerai infelice – proprio questo voler
essere felice, creerà in te l’infelicità. Ecco perché la gente è
infelice. Tutti vogliono essere felici e tutti diventano infelici.
Vedi il problema? Hai mai incontrato qualcuno che non voleva essere
felice? Se hai incontrato una persona simile, hai scoperto che era
felice. Se tu incontrassi una persona che afferma: “Non voglio essere
felice, non mi interessa per niente”, capiresti all’improvviso di
avere trovato una persona completamente felice.
Troverai l’infelicità nelle persone che vogliono essere felici, con
proporzioni identiche. Se vogliono fortemente essere felici, saranno
fortemente infelici – la loro infelicità sarà proporzionale al loro
desiderio di felicità. Cosa c’è che non va? Le persone vengono da me e
mi chiedono: “Nel mondo tutti vogliono essere felici – allora perché
tanti, quasi tutti, sono infelici?”. Ecco il motivo: perché vogliono essere felici.
Non puoi desiderare la felicità. Se la desideri, ti arriva
l’infelicità: il tuo desiderio porta con sé l’infelicità. La felicità
è uno stato di assenza dei desideri. La felicità è uno stato di
consapevolezza che ogni desiderio porta con sé l’infelicità.
Esistono due modi per essere felice – o afferrare al volo la vita o
lasciare che le cose accadano. Il primo modo richiede la felicità e
rifiuta tutto il resto – così tu vivi tra la speranza e la paura, tra
il sogno e la ripulsa. Il secondo modo ti porta la felicità quando
accade, ma non la richiede e accetta anche tutto il resto. E la
felicità ti arriva proprio dall’accettazione di tutto il resto. Non
sei più schiavo del desiderio – portatore di paure – di avere e
neppure della voglia frenetica di possedere e neppure della febbre di
aggrapparti alle pagliuzze della certezza. Al contrario, in te c’è
l’agio di nuotare nel fiume, abbandonandoti al suo fluire.
Mi chiedi: Come posso riuscire a essere felice?
Questo significa che vuoi afferrare al volo la vita, che vuoi essere
aggressivo con la vita. In questo modo, non potrai essere felice. La
vita accade solo a coloro che non sono aggressivi, la vita accade solo
a coloro che sono in uno stato di profonda, passiva ricettività. Non
puoi essere violento con la vita. Proprio perché sei violento, sei
infelice e misero. E continui a perdere l’opportunità di vivere, la
vita ti evita e scivola via dalle tue mani. Sei uno stupratore, vuoi
stuprare la vita. Ecco perché sei infelice.
La vita arriva danzando. Ma solo se non sei violento, né aggressivo.
Solo se non sei ambizioso, quando non sei più alla ricerca della
felicità, quando esisti semplicemente nel presente ti senti
improvvisamente inondato dalla felicità – accade l’incontro tra te e la felicità.
Colui che conosce davvero l’arte di essere felice – che significa
assenza di desideri – sa anche che gli è necessaria un’accettazione
profonda di tutto ciò che accade, senza l’ombra di un rifiuto. Allora
in lui ogni cosa si trasforma, a poco a poco, in felicità. Le piccole
cose che contano quasi niente, se accettate, diventano assai
significative. Le cose che rifiuti di continuo, creano la tua
infelicità. Se lascerai cadere ogni rifiuto e accetterai ogni cosa a
cuore aperto e l’abbraccerai, sentirai sorgere in te improvvisamente
uno stato di grazia. Lentamente, con la crescita in te della
consapevolezza e dell’assenza di desideri, diventerai traboccante di
felicità. Non sarai solo felice, ma traboccherai di felicità.
Comincerai ad avere la meglio sugli altri e a condividere la tua
felicità con gli altri.
Quindi, questo è il mio suggerimento: non essere aggressivo. Rilassati
– in questo stato arriva la felicità. Rimani in attesa – colmo di
preghiera e di gratitudine – in questo stato arriva la felicità.
Dimentica la felicità, non si può conquistare la felicità in modo
diretto. Pensa piuttosto a che cosa ti piace, a che cosa ti dà più
gioia quando la fai: falla e lasciati assorbire da quella cosa. Allora
la felicità sorgerà in te spontaneamente. Se ti piace nuotare, nuota e
gioisci; se ti piace spaccare la legna, spaccala e gioisci. Fa’
qualsiasi cosa che ti piace fare e lasciati assorbire da quella cosa.
Mentre sarai assorto, improvvisamente, sentirai accadere in te quel
clima – il clima soleggiato della felicità. Ti sentirai
improvvisamente avvolto dalla felicità.