VITERBO – La “Primavera dello Sport, Cultura e Tempo Libero” è stata ufficialmente presentata presso la Sala delle Cerimonie di Villa Sofia a Viterbo, alla presenza della solita vasta platea e con al tavolo dell’organizzazione gli assessori allo sport Andrea Danti (per la Provincia di Viterbo) e Enrico Maria Contardo (per il Comune di Viterbo), oltre a Gabriele Petrosino, in rappresentanza del CONI nazionale e a Letizia Falcioni quale coordinatore dell’Ufficio educazione fisica MIUR.
E’ stato, quindi, tolto il velo all’edizione 2012 – che inizierà, di fatto – con la Pasqua dello Sportivo e si concluderà a Luglio con la Festa della Vela sul Lago di Bolsena, con tanti momenti destinati all’aggregazione e al divertimento, oltre che alla riscoperta di valori tradizionali.
“Abbiamo corso il serio rischio di non poter organizzare l’edizione 2012 – dice Livio Treta, presidente del Comitato provinciale del CONI – ma grazie alla battaglia che ha fatto la Provincia di Viterbo per darci un supporto nelle sedi istituzionali alla fine l’abbiamo portata a casa. A quel punto abbiamo dovuto fare delle scelte e fissare il numero delle manifestazioni in tabellone a 60, praticamente la metà delle edizioni precedenti, ma pur sempre un numero enorme se si raffronta a ciò che di simile – o quasi – organizzano nella maggior parte dei Comitati provinciali. Speriamo di trovarci ancora qui il prossimo anno e staremo a vedere cosa decideranno, alla fine, i vertici nazionali del CONI circa la ristrutturazione delle sedi periferiche: intanto godiamoci questa edizione della Primavera dello Sport, Cultura e Tempo Libero. Poi ci dedicheremo all’Educamp, i nostri centri estivi in riva al mare, il cui progetto è stato tra i pochi confermati dal comitato nazionale.”
“L’aiuto che abbiamo dato a questa manifestazione – gli fa eco Andrea Danti, assessore provinciale allo sport – ma in generale al comitato provinciale del CONI, era un atto dovuto, perche avevamo sempre dichiarato l’inopportunità di limitare una realtà che così bene ha lavorato in questi anni. L’ho già detto altre volte e lo ripeto in questa occasione: noi, come Provincia di Viterbo, abbiamo, seppur in tempi difficili, dato il nostro apporto economico, ma se non ci fosse stato il presidente Treta e i suoi collaboratori non avremmo potuto organizzare proprio nulla. Per cui rinnovo la nostra stima massima al CONI e il saluto a tutti i partecipanti alle manifestazioni in programma, ad alcune delle quali cercherò di essere presente”.