Preserviamo e tuteliamo il lago di Vico

da lazionauta.it

 

Rivisitando imomenti più importanti della storia del comprensorio dei Monti Cimini si evince la grande importanza che haavuto il lagodi Vico, per le popolazioni che hanno abitato cittadine importanti quali Ronciglione e Caprarola. Preserviamoe tuteliamo il lago di Vico e il vallone del Rio Vicano. Da sempre tra queste due popolazioni è esistita un grande rivalità dovutaprincipalmente a questioni economiche sempre legate all’acqua di Vico.Ronciglione chiedeva che l’emissario del lago il Rio Vicano che scorre nell’omonimavalle fosse pieno di acqua necessaria a far girare le ruote degli opifici qualii defizi e le ferriere e quindi chiedeva di imbrigliarla durante la stagionedelle piogge per averla tutto l’anno. Caprarola al contrario pretendeva che l’acquadel lago fosse immessa maggiormente nel Rio Vicano in maniera da liberare iterreni per la loro coltivazione.

I Farnese che dominarono il Ducato di Castro e Ronciglione del quale ancheCaprarola faceva parte riuscirono a far convivere le due attività: l’agricolturadi Caprarola e le industrie del ferro di Ronciglione, imponendo la regolazionedel deflusso delle acque del lago di Vico nel Rio Vicano, con un sistema ditavole, rimasto in vigore fino a non molti anni fa. Ora laregolazione del deflusso delle acque avviene tramite enti e istituzioni esistemi moderni e i risultati sono di fronte agli occhi di tutti: durante l’estateil Rio Vicano rimane completamente asciutto. Moltiaffermano che ciò sia dovuto alle scarse piogge, altri più malevolmente affermanoche le costruzione lungo le rive di edifici vari, spinge i proprietari che sicuramentehanno costruito con licenza alla mano a richiedere, riuscendoci, che le acquedefluiscano il più possibile d’inverno in maniera che le loro costruzioni e iterreni strappati al lago non vengano sommersi.

Adesso gliopifici lungo il Vallone del Rio Vicano non ci sono più, quindi a chi può interessarela storia, a chi può interessare la legalità e il rispetto dell’ambiente che venneda grandi pittori raffigurato e declamato da scrittori e poeti? Ora la tutela dell’ambiente è un problema che si dice sentito da tutti e leacque del lago di Vico producono micro cellule dell’alga rossa. Il Vallone quindi subisce il danno di non avere più le acque del Rio Vicano, dovele anatre e gli aironi si abbeveravano, ricche di pesci e di rane gracidanti edi giovani donne che si bagnavano egiocavano sbirciate di soppiatto dai giovani di allora. Un valloneche andrebbe preservato per le sue emergenze storiche e ambientali creando inesso il Parco ambientale e di archeologia industriale e quindi una grande attrattiva turistica per la cittadina di Ronciglione. A chi interessa?

Leggi le due lettere del “COMITATO ACQUA POTABILE” che richiedono interventi immediati al Sindaco diRonciglione e ad altri enti e istituzioni.

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