10 marzo 2012 – 16:30
Lo stanno già facendo attraverso l’installazione dei dearsenificatori sul territorio laziale. Ritengo sia proprio questa la strada maestra da seguire. Sono convinto che la Regione non si tirerà indietro, così come sono certo che saprà mettere in campo tutti gli strumenti per debellare il problema.
Il prossimo 31 dicembre scadrà la deroga concessa dall’Unione Europea. Auspico un sostegno anche da parte del Governo affinchè la stessa Regione non si senta abbandonata. Nel mentre la Provincia sta portando avanti una delicata attività di concertazione con i comuni della Tuscia. La Regione Lazio, esercitando i poteri commissariali e procedendo con mezzi e procedure straordinarie la fase attuativa presso l’assessorato all’Ambiente, potrà garantire soddisfacenti risultati. Risultati già ottenuti in questa prima fase di “aggressione” della problematica arsenico”.
Giulio Marini (foto)
Sindaco di Viterbo