TORNA NELLA TUSCIA LA BTSA, DANTI: “LA PROVINCIA PUNTA MOLTO SUL TURISMO SOCIALE”

NewTuscia

27/02/2012 : 15:28

“Siamo lieti di ospitare a Viterbo per il quarto anno consecutivo la Borsa del turismo sociale ed associato, un particolare settore che nasce per i soggetti più deboli o per le categorie socialmente svantaggiate, ma che oggi ha raggiunto una grande partecipazione riuscendo ad abbracciare ogni categoria di cittadini”. Dal 3 al 6 marzo torna a Viterbo la Btsa che da questa edizione si trasferisce nella sede della Domus La Quercia,ampliando la superficie per accogliere così più comodamente buyer e seller e aumentando le presenze straniere, a conferma di una sempre maggiore internazionalizzazione della manifestazione.

 

“In Italia – ha detto l’assessore al turismo della Provincia di Viterbo, Andrea Danti – è alta la percentuale di coloro che non possono permettersi una vacanza, per cui è fondamentale l’attività di associazioni, come appunto i Cral, che cercano di garantire la partecipazione a tutte le fasce dei cittadini ad un turismo di qualità valorizzando il patrimonio storico, culturale e ambientale del Paese”. Un fenomeno radicato e in costante crescita sul territorio nazionale, che merita perciò un evento di notevole interesse. “Secondo i dati del 2010 – aggiunge Danti – più di due milioni di italiani hanno scelto questo segmento che la Provincia di Viterbo ha sempre promosso”.

 

Il lavoro di palazzo Gentili, infatti, si è maggiormente concentrato sia sul turismo scolastico, sia su quello religioso, senza dimenticare appunto quella parte di turismo organizzato da circoli e associazioni culturali. “Seppur egoisticamente – ha proseguito l’assessore – ci auguriamo che la Tuscia sia una delle destinazioni preferite. Vorrei ricordare che la Provincia di Viterbo fin dal 2009 eroga contributi alle spese di viaggio ai tour-operator che organizzano gruppi di almeno 20 persone con almeno 2 pernottamenti nella Tuscia”. “Dall’anno passato questi benefici sono stati estesi anche ai Cral perché riteniamo che la Tuscia sia la destinazione ideale per questo target di visitatori, in quanto possiamo offrire un territorio che può offrire tutti i tipi di turismo: abbiamo la storia, l’arte, l’archeologia, il mare, i laghi, i monti, le terme, le tradizioni ancora molto vive, il folclore, l’enogastronomia e tutto a costi abbastanza contenuti”.

 

“L’augurio – ha concluso – è che al termine del workshop del 5 marzo prossimo, tutti gli operatori, sia buyer che seller, ritornino nelle proprie sedi con la soddisfazione di aver trascorso una giornata positiva per la propria attività soprattutto questo momento particolarmente difficile per tutte le attività ed in particolar modo del turismo. Noi non abbiamo dubbi considerato anche la perfetta organizzazione che il Cat Viterbo, puntualmente, riesce a mettere in campo sia durante la Btsa che durante il VisiTuscia”.

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