Programma integra : In mostra al Centro cittadino per le migrazioni “Punto di fuga. Roma vista dalla prospettiva di chi chiede asilo”

Programma integra 
(20/02/12)

Programma integra invita alla presentazione della mostra fotografica “Punto di fuga” che si terrà l’8 marzo 2012 a Roma presso il Centro cittadino per le migrazioni, l’asilo e l’integrazione sociale in via Assisi 41 alle ore 16,30. Durante l’evento sarà possibile acquistare i prodotti del progetto REFUGEE scART, tanti oggetti realizzati con plastica riciclata da rifugiati. 

Il progetto Punto di fuga, ideato e promosso dall’associazione Liberi Nantes A.S.D. con il supporto tecnico-artistico di Shoot4Change, ha coinvolto un gruppo di rifugiate e richiedenti asilo ospiti a Roma della Casa di Giorgia, struttura di accoglienza che fa capo al Centro Astalli. Attraverso i loro occhi e i loro scatti prende forma la Roma dei migranti forzati, dei loro stupori, delle loro fragilità e delle loro speranze. 

Da un punto di vista, si individua un punto di fuga.
Da un punto di fuga, una prospettiva.
Da ogni prospettiva si vede il mondo con occhi diversi.

In occasione della giornata internazionale delle donne, daremo spazio alle donne rifugiate, al loro sguardo sulla città che le ospita, “un punto di vista non scontato”, come l’ha definito Antonio Amendola di Shoot4Change. Del progetto e delle iniziative a favore di richiedenti e titolari di protezione internazionale, ne parleranno insieme a Valentina Fabbri, coordinatrice di Programma integra, Gianluca Di Girolami, Liberi Nantes, Berardino Guarino, Centro Astalli, Antonio Amendola, Shoot4Change. 

La mostra rimarrà esposta presso il Centro cittadino per le migrazioni, l’asilo e l’integrazione sociale fino al 30 marzo 2012 da lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 18,00. 

L’8 marzo, in occasione della presentazione, sarà possibile acquistare i prodotti delprogetto REFUGEE scART [Spostamenti Coraggiosi Aiutando Riciclo Terra]. “Un’idea semplice – l’ha definita Laura Boldrini, portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati – e di grande utilità sociale: si ripuliscono le strade dalla plastica e si riciclano i materiali di scarto generando lavoro che permette ai rifugiati di rifarsi una vita”. 

Il Centro cittadino si colorerà di collane, orecchini, borse, sottopiatti, portapane, segnalibri, tutti realizzati con plastica riciclata da rifugiati grazie al progetto promosso da Spiral Foundation, Centro Astalli, Laboratorio 53 con il patrocinio dell’Unhcr. 

Di REFUGEE scART ha detto Erri De Luca: “In un locale offerto dalla solidarietà pura una squadra di rifugiati raccoglie plastica buttata via e la trasforma in oggetti utili e anche belli. Un laboratorio di pochi utensili dà scopo, dignità e valore alle loro mani buone a tutto. In un solo mese Spiral Foundation ha aperto un’altra breccia nel muro dell’isolamento facendo circolare l’aria fresca della fraternità. Progetti come REFUGEE scART sono atti di fraternità che suscitano imitazione ed entusiasmo e realmente trasformano la società”.

Per informazioni:
Centro cittadino per le migrazioni, l’asilo e l’integrazione sociale – Programma integra 
Via Assisi, 41 – 00181 Roma
tel. 06.7885.0299 – 06.7835.9839 
e-mail: comunicazione@programmaintegra.it 

 

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