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SI E’ SVOLTA IL 5 AGOSTO A VITERBO LA GIORNATA DI FESTA E DI IMPEGNO NEL TERZO ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DEL COMITATO CONTRO IL MEGA-AEROPORTO E PER LA RIDUZIONE DEL TRASPORTO AEREO
Giovedi’ 5 agosto 2010 in piazza San Pellegrino a Viterbo si e’ svolta una iniziativa di riflessione e di convivialita’ promossa dal comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s’impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell’ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti.
L’iniziativa ha costituito un’occasione di festa per il terzo anniversario della nascita del comitato e per esser riusciti, lungo questi tre anni, a contrastare efficacemente il dissennato e illegale progetto del mega-aeroporto.
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Nel corso dell’iniziativa e’ stata esposta una mostra con le fotografie del reportage sull’area del Bulicame apparso nel mese di maggio nella prestigiosa rivista “National Geographic”; presente l’autore di esse, il fotografo Stefano Dal Pozzolo, che ha anche recato una sua toccante testimonianza personale.
Una performance teatrale di straordinaria intensita’ e’ stata realizzata da Antonello Ricci e da “La banda del racconto”, gia’ autori di una piece sull’argomento messa in scena lo scorso anno sempre nel quartiere medioevale della citta’.
Un video con preziose immagini e adeguate musiche ha ulteriormente evidenziato quali beni ambientali e culturali la realizzazione del mega-aeroporto avrebbe irreversibilmente devastato.
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La serata si e’ aperta con un ricordo di Alfio Pannega, figura storica della Viterbo popolare e antifascista, tra i fondatori del comitato e protagonista di tante sue iniziative, deceduto il 30 aprile scorso.
Subito dopo e’ stata data comunicazione del messaggio di saluto da parte dell’illustre magistrato Ferdinando Imposimato, che fin dall’inizio – come molti altri prestigiosi scienziati e personalita’ della cultura, delle istituzioni e della societa’ civile – e’ stato sostenitore, e mentore, del comitato con la sua grande autorevolezza e la sua profonda dottrina di luminosa figura dell’impegno morale e civile per la democrazia e la legalita’.
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Presenti ovviamente tante persone che hanno animato non solo le iniziative del comitato ma piu’ in generale le principali lotte degli ultimi decenni nell’Alto Lazio in difesa dell’ambiente, della salute e dei diritti di tutti: dal professor Osvaldo Ercoli – simbolo per tutti i viterbesi di assoluto rigore morale e intellettuale -, alla dottoressa Antonella Litta, generosissima portavoce del comitato.
Nel corso della serata, a ricostruire la storia della mobilitazione che lungo questi tre anni ha impedito la realizzazione del mega-aeroporto e salvato dallo scempio l’area naturalistica, archeologica e termale del Bulicame, ed a confermare il piu’ complessivo e necessario impegno per la riduzione del trasporto aereo, sono intervenuti tra gli altri il responsabile del “Centro di ricerca per la pace” Peppe Sini; la prestigiosa saggista ambientalista Marinella Correggia, una figura di riferimento a livello nazionale ed internazionale che alle iniziative del comitato ha partecipato fin dall’inizio generosamente donando la sua amicizia, la sua saggezza e la sua sapienza; il professor Alessandro Pizzi gia’ sindaco di Soriano del Cimino la cui competenza amministrativa e adamantina onesta’ sono proverbiali in tutto l’Alto Lazio.
Un contributo rilevante all’iniziativa e’ stato dato dal “Comitato degli agricoltori viterbesi” anch’essi impegnati contro il mega-aeroporto.
Un ulteriore rilevante contributo e’ stato dato dal centro sociale occupato autogestito “Valle Faul”, protagonista del movimento e partecipe del comitato che si oppone al mega-aeroporto fin dalla sua nascita (il comitato e’ nato infatti con un’assemblea svoltasi il 24 luglio 2007 proprio presso il centro sociale).
Un ringraziamento particolare e’ stato espresso a Mondino Chiricozzi, non solo per il suo contributo all’iniziativa, ma anche per essere tra gli animatori del movimento di cittadini che a Caprarola e Ronciglione si sta battendo da molti mesi per il diritto alla salute della popolazione, per la difesa e il risanamento del lago di Vico, contro l’inquinamento delle acque del lago e contro il “muro di gomma” di amministratori irresponsabili ed a lungo complici di una strategia di sottovalutazione, manipolazione e depistaggio che insensatamente cercando di occultare la verita’ sulla drammaticita’ della situazione ha consentito il suo ulteriore aggravarsi laddove occorreva invece da lungo tempo adottare le misure necessarie e urgenti piu’ volte indicate dall'”Associazione italiana medici per l’ambiente”.
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La serata si e’ conclusa con un momento di lieta convivialita’, consumando un pasto comune tra tutte le persone partecipanti all’iniziativa che ha avuto quindi insieme carattere di impegno civile, di coscientizzazione e di festa.
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Nel corso dell’iniziativa e’ stato evidenziato come l’esser riusciti lungo questi tre anni a bloccare ogni atto concreto di materiale realizzazione del mega-aeroporto insensato e fuorilegge voluto da una lobby speculativa e vandalica con la complicita’ di amministratori insipienti, irresponsabili e corrotti, e’ stato possibile sia per la qualita’ dell’azione del comitato – nella storia di lungo periodo dei principali animatori del quale, vi sono le esperienze vittoriose dell’opposizione al nucleare a Montalto di Castro e dell’opposizione all’insensato progetto autostradale della Supercassia -, sia per la metodologia costantemente seguita: di avere una visione complessiva della questione, di essere precisi e concreti nell’intervento, di far leva sulla straordinaria risorsa della scelta della nonviolenza.
Nell’intervento che ha aperto l’incontro le prime parole sono infatti state: “Quando ci chiedono come ci siamo riusciti lungo questi tre anni a impedire la realizzazione del mega-aeroporto, noi rispondiamo semplicemente: con la forza della verita’”.
La forza della verita’.
La forza della verita’, locuzione che e’ anche la letterale traduzione italiana dell’espressione con cui Mohandas Gandhi definiva la sua proposta di lotta nonviolenta per la salvezza dell’umanita’ e il rispetto del mondo vivente adottando il termine di origine sanscrita di “satyagraha”: la forza della verita’.
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Bastera’ poi ricordare quanto il comitato in questi tre anni e’ stato capace di far sapere e comprendere e condividere all’opinione pubblica sia locale che nazionale, ovvero che:
1. la realizzazione di un mega-aeroporto nocivo, distruttivo e fuorilegge nel cuore dell’area del Bulicame avrebbe come immediate e disastrose conseguenze: a) lo scempio dell’area del Bulicame e dei beni ambientali e culturali che vi si trovano; b) la devastazione dell’agricoltura della zona circostante; c) l’impedimento alla valorizzazione terapeutica e sociale delle risorse termali; d) un pesantissimo inquinamento chimico, acustico ed elettromagnetico che sara’ di grave nocumento per la salute e la qualita’ della vita della popolazione locale (l’area e’ peraltro nei pressi di popolosi quartieri della citta’); e) il collasso della rete infrastrutturale dell’Alto Lazio, territorio gia’ gravato da pesanti servitu’; f) uno sperpero colossale di soldi pubblici; g) una flagrante violazione di leggi italiane ed europee e dei vincoli di salvaguardia presenti nel territorio;
2. quella preziosa area del Bullicame va invece tutelata nel modo piu’ adeguato: istituendovi un parco naturalistico, archeologico e termale; e fin d’ora respingendo ogni operazione speculativa, inquinante, devastatrice, illecita;
3. che Viterbo e l’Alto Lazio hanno urgente bisogno di una mobilita’ adeguata e sostenibile al servizio della popolazione, potenziando innanzitutto le ferrovie; una mobilita’ che sia coerente con un modello di sviluppo che non distrugga ma tuteli e valorizzi i beni ambientali e culturali, le autentiche vocazioni produttive e le veraci tradizioni civili del territorio;
4. che occorre altresi’ impegnarsi per la complessiva riduzione del trasporto aereo che contribuisce in ingente misura all’inquinamento che provoca il surriscaldamento del clima, la principale emergenza ambientale planetaria;
5. e che in particolare occorre energicamente sostenere gli altri comitati di cittadini che da Ciampino a Fiumicino a molti altri luoghi d’Italia e d’Europa e del mondo si battono in difesa dell’ambiente, della salute, dei diritti umani di tutti gli esseri umani, per la legalita’ e la democrazia, con la forza della verita’, con la scelta della nonviolenza.
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Il comitato ringrazia quanti hanno partecipato all’iniziativa del 5 agosto, e piu’ in generale quanti nel corso di questi tre anni hanno contribuito a impedire la realizzazione del mega-aeroporto, cosi’ contribuendo altresi’ a salvare – per il presente e per le generazioni future – la preziosa area del Bulicame, bene comune dell’umanita’, da una irreversibile scellerata devastazione.
Il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s’impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell’ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti
Viterbo, 6 agosto 2010
Per informazioni e contatti: e-mail: info@coipiediperterra.org, sito: www.coipiediperterra.org, recapito postale: c/o Centro di ricerca per la pace, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
Per contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressa Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta@gmail.com