Camilli: “Ronciglione non ha capito”

Carnevale – Il presidente della proloco interviene dopo la chiusura forzata del Palacarnevale

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“Abbiamo messo tutto il nostro impegno nel progetto del Palacarnevale. Ma purtroppo non è bastato: Ronciglione non ha capito”.

E’ dispiaciuto il presidente della proloco di Ronciglione Luciano Camilli.

Il veglione in maschera del martedì grasso al Palacarnevale è finito alle 4 del mattino. Due ore prima del previsto. Tra le proteste e la delusione dei tanti giovani presenti alla festa.

“Abbiamo ricevuto diverse telefonate, soprattutto dalle famiglie che abitano in zona, che si lamentavano per il volume troppo alto della musica – spiega Camilli -. La chiusura ci è stata imposta dalle forze dell’ordine. Non l’avremmo mai voluta. Ci è dispiaciuto molto per i ragazzi”.

Il presidente si scusa con i residenti e con i partecipanti al veglione, ma tiene comunque a sottolineare le energie profuse nella costruzione del Palacarnevale.

Lo abbiamo fortemente voluto, insieme al Comune, perché era un luogo pensato per i giovani – dice Camilli -. Ci abbiamo investito soldi, tempo, idee.La vecchia palestra, da sempre riadattata a sala da ballo, era in una zona periferica. Il Palacarnevale, invece, era raggiungibile a piedi. Lo abbiamo voluto noi in centro, proprio nell’interesse dei ragazzi. Per la loro sicurezza e per evitare che si spostassero in macchina. Ma Ronciglione non ha apprezzato. Pazienza. Vorrà dire che per il prossimo Carnevale triplicheremo gli sforzi sostenuti tanto da noi quanto dal Comune”.

   

22 febbraio, 2012 – 13.37

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