Viminale: all’esame modifiche al contributo sul permesso di soggiorno

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(18/01/12)

Il decreto interministeriale del 6 ottobre 2011 che introduce la tassa sui permessi di soggiorno è al vaglio del nuovo esecutivo che prevede di modificarne radicalmente il contenuto.

La nuova tassa in vigore dal 31 gennaio 2012 prevede, oltre ai contributi già previsti per il rilascio del titolo di soggiorno in formato elettronico, un contributo fra gli € 80,00 e € 200,00 per il rilascio e il rinnovo dei permessi di soggiorno.

La nuova imposta introdotta dalle “Legge sicurezza”- Legge 94/2009 – dovrebbe entrare in vigore il 30 gennaio 2012, ma in seguito alle critiche da parte delle associazioni di categoria e dei sindacati il governo ha deciso di “rivedere” e “valutare” il contributo previsto dal precedente esecutivo.

In una nota del Viminale, il sottosegretario al Ministero dell’Interno Saverio Ruperto, con delega all’immigrazione e alle libertà civili, ha dichiarato che “fin dai prossimi giorni sarà analizzata, d’intesa con il Ministero dell’Economia, la possibilità di introdurre una sostanziale riduzione degli importi del contributo per il rilascio del permesso di soggiorno, anche prevedendo esenzioni per particolari situazioni di reddito o composizione del nucleo familiare”.

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