Il pendolare Tozzi: ”Abbandonati da Trenitalia”

clicca qui per l’articolo originale
 
 

Riceviamo e pubblichiamo

Che la vita del pendolare sia difficile è noto . Che quella di un pendolare viterbese che si deve recare a Roma ogni giorno, altrettanto.

Eppure nessuno si è meravigliato di quello che è successo in questi giorni di neve.

Il famoso Piano neve di Trenitalia si è rivelato in tutta la sua assurdità e drammaticità. Blocco totale del servizio e di un capoluogo di provincia (Viterbo) e dei suoi paesi.

Nevica? Trenitalia cosa fa? Sospende tutte le corse tra Viterbo e Cesano e da Viterbo a Orte per tre giorni! Tanto è il tempo in cui la nostra città e la nostra provincia sono rimaste isolate dal resto del mondo. Stessa cosa ha fatto durante la nevicata del 4 febbraio, solo che i giorni sono stati quattro.

Non è più un problema di pendolari (non lo è mai stato in realtà). Quello a cui abbiamo assistito è la naturale conseguenza della considerazione che Trenitalia ha sempre avuto di Viterbo, a cui nessun nostro amministratore ha mai veramente risposto politicamente. Negli anni abbiamo visto allungarsi i tempi di percorrenza, abbiamo visto proporre dal movimento dei pendolari viterbesi modifiche all’orario dei treni, che tutelando il trasporto romano permettevano di avere treni veloci per la capitale ogni ora, con tempi di percorrenza di circa un’ora. Proposte e proteste fatte in tanti anni e mai seriamente prese in considerazione dalla politica locale.

Fino alla debacle di questi giorni, in cui tutti i viterbesi sono stati abbandonati a loro stessi da Trenitalia.

Luigi Tozzi

Pendolare di lungo corso.

 
13/02/2012 – 15:59

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *