Ronciglione. Federici ( PDL) : ”Paradisi e Sangiorgi si facciano da parte”

da civitanews

Si è svolta recentemente una riunione del Pdl dove sono stati invitati i quadri del Partito, il coordinatore Provinciale Giulio Marini, la vice Gabriella Grassini  e i consiglieri Comunali di maggioranza.

Presenti alla riunione moltissime persone, intervenute senza alcun titolo, specificatamente invitate per creare un clima da stadio con il solo compito di esultare, incensare, glorificare Sangiorgi alle parole di Paradisi – davvero ridicolo.

Sembrerebbe che la convocazione, a questa specifica riunione di partito, sia stata fatta con i mezzi e il personale del Comune e a tale proposito, in qualità di amministratore, invito formalmente il segretario Comunale a verificarne la veridicità.

Ovviamente io non ho partecipato alla riunione, nonostante ne avessi diritto, in quanto promossa da Paradisi che non riconosco ne come coordinatore del Pdl, autoproclamatosi, ne tanto meno come colui che in questo particolare momento possa dare un contributo positivo alla risoluzione del serio problema in cui versa il partito.

Nella particolare situazione in cui si trova il Pdl a Ronciglione, non sarebbe stato più intelligente da parte di Paradisi far partire l’iniziativa dal Segretario Provinciale?

Ma, a parte questa lunga ma doverosa premessa, mi sembra che quanto riportato dagli organi di stampa,  riguardo ai risultati della riunione comunicati dallo pseudo coordinatore, non siano del tutto esatti.

In realtà, si è verificata una situazione totalmente diversa dove, da una parte Paradisi ha dichiarato, senza indugio, la ricandidatura a Sindaco di Massimo Sangiorgi e riconfermato i consiglieri attualmente in carica rimasti fedeli, dall’altra un folto schieramento di persone che, intervenute uno dopo l’altra, hanno affermato in maniera chiara l’esatto contrario, facendo ben capire al coordinatore Provinciale e alla sua vice che questa è stata una amministrazione disastrosa e che i responsabili avrebbero dovuto farsi da parte.

Ma Paradisi non ha nessuna intenzione di demordere, andrà avanti per la sua strada, come peraltro ha sempre fatto, preoccupandosi soltanto in questo momento, di far passare il messaggio di essere nel giusto accusando di slealtà tutti coloro che non sono in linea con il suo modo di fare politica e sembra che nell’ intervento abbia addirittura usato il termine di traditori.

Chi sono i traditori secondo paradisi? chi non gli permette di fare ciò che vuole?  Chi sostiene che debba farsi da parte una volta per tutte?  Chi vuole liberare il paese da politici che, nel bene e nel male, hanno fatto abbondantemente il loro corso e favorire quindi un ricambio generazionale? Chi vuole una politica partecipata, dedita al confronto e non all’imposizione?  –  “Ma mi faccia il piacere” diceva Totò in un film all’onorevole Trobetta.

Nella riunione si sono quindi evidenziate due linee di pensiero diametralmente opposte che il Coordinatore Provinciale a ben capito e alle quali chiede che sia formulata una proposta di risoluzione.

A mio avviso un ricompattamento del Pdl, che io fortemente auspico, è possibile solo con le dimissioni del Sindaco che permetterebbero a tutti coloro che si riconoscono nello schieramento di centro destra di poter fare una scelta serena, oggi fortemente condizionata dalle posizioni di potere in cui sono collocati Sangiorgi e Paradisi.

Se il Sindaco davvero vuole far prevalere il bene comune al suo bene personale, dimostrando il proprio attaccamento al partito e non alla poltrona, deve dimettersi subito.

Gianni Federici
Consigliere Comunale PDL

 

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *